Nuova ondata di furti nelle case: striscioni in giardino per lanciare l'Sos

Martedì 20 Novembre 2018 di Filippo De Gaspari
A Caltana di S. Maria di Sala spuntano i primi striscioni di protesta dei cittadini
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MIRANESE - Tornare a casa e trovarsi la porta chiusa dall’interno dai ladri, che stanno mettendo tutto sottosopra: succede anche questo nell’impressionante ondata di furti che sta sconquassando il comprensorio del Miranese. E intanto a Caltana la paura si mescola alla rabbia e spuntano i primi striscioni di protesta del comitato Caltana Sicura che promette di passare alle ronde. 
 L’episodio di cui è stata protagonista una coppia di Mirano, domenica sera, è solo il più eclatante di un fine settimana dove i furti nelle abitazioni quasi non si contano: incursioni sabato come domenica, sempre all’ora di cena, anche in contemporanea: segno che ad agire sono più bande. Domenica sera, in via Cavin di Sala, moglie e marito erano usciti di casa presto, verso le 18. Quando sono tornati, un’ora e mezza dopo, i ladri erano si erano asserragliati chiudendo la porta col chiavistello in modo da agire indisturbati e non far entrare gli inquilini. In questo modo, con i proprietari alla porta che cercavano di rientrare, hanno potuto finire il “lavoro” e scappare da una finestra con vari preziosi. Nel pomeriggio colpita anche una dimora di via da Verazzano, mentre sempre in via Cavin di Sala, altro colpo con i ladri saliti fino al secondo piano, svaligiando la camera da letto di ori. A Caltana colpita, per l’ennesima volta, via Gorgo, due volte e con beffa: dopo una prima razzia, con gli inquilini scesi in strada a contare i danni, i malviventi ne hanno messo a segno un’altra nel palazzo di fronte. 
Proprio a Caltana l’esasperazione sta prendendo il sopravvento, con il comitato locale pronto a scendere in strada con le ronde, nonostante polemiche e dissociazioni. Domani riunione del gruppo per definire i dettagli, invitato anche il sindaco Nicola Fragomeni. Nel frattempo i cittadini hanno cominciato a tappezzare il paese con striscioni di protesta: “Pericolo furti, Sos ladri”, si legge nelle lenzuola fuori da balconi e cancelli. 
INCONTRO SULLA LEGITTIMA DIFESA Sempre a Santa Maria di Sala, mercoledì sera, è in programma una seconda serata sulla sicurezza, dopo quella di lunedì scorso con le forze dell’ordine. Stavolta si parlerà di legittima difesa - titolo “Cosa cambia con la riforma della legittima difesa” - e a farlo, alle 20.45, a Villa Farsetti, sarà l’ex procuratore della Repubblica Carlo Nordio. La riunione sarà introdotta dall’assessore alla Sicurezza e avvocato Francesca Scatto e da Cristiano Corazzari, assessore regionale al Territorio e Sicurezza. Saranno presenti alcuni consiglieri regionali.
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