Incidente in moto. Il pediatra Balliana muore tornando dalla vacanza. Grave la moglie

SAN DONA' - Tragico incidente in Austria: muore il pediatra Franco Balliana (originario di Sacile), grave la moglie Anna Guglielmi. È successo nel primo pomeriggio di domenica, anche se la notizia si è diffusa nel Sandonatese, dove la coppia di medici è molto conosciuta (lei è una dentista specializzata nella cura dei più piccoli), nel pomeriggio di ieri, trovando conferma solo verso le 18. Dopo avere lavorato fino al mattino di sabato, i due, 61 anni lui, 62 lei, avevano deciso di trascorrere qualche momento di spensieratezza nella vicina Austria, raggiunta con la moto Bmw. Il dottor Balliana, infatti, è sempre stato un grande appassionato di motociclette e di motori in generale, come testimoniano i molti modellini che fanno bella mostra nel suo ambulatorio. Poco dopo le 13, mentre percorrevano la strada a Obertilliach, comune austriaco di 688 abitanti nel distretto di Lienz, in Tirolo, un'auto condotta da un uomo di 76  anni all'improvviso avrebbe invaso la corsia opposta prendendo in pieno la motocicletta e scaraventandoli a terra.
Per il pediatra italiano non c'è stato nulla da fare, mentre la moglie è stata elitrasportata all'ospedale di Klagenfurt, dove si trova ricoverata nel reparto di terapia intensiva in gravi condizioni. Rimasto praticamente illeso il conducente della vettura. E mentre la stampa austriaca riportava la notizia qualche ora dopo (la versione web del Kronen Zeitung lo scriveva verso le 18.30), a San Donà parenti e conoscenti a quanto pare erano ancora all'oscuro della tragedia che si era consumata. Balliana, originario di Sacile in provincia di Pordenone, oltre ad essere una persona stimata per la sua professionalità e per l'amore che sempre metteva nel suo lavoro, era puntuale negli appuntamenti, ed eventuali imprevisti venivano prontamente comunicati. E così nell'ambulatorio di via Como, alle spalle dell'area commerciale di Calvecchia, che condivide con altri due medici pediatri, ieri si è diffusa una certa preoccupazione per una situazione che appariva anomala rispetto al suo modo di comportarsi. Sono iniziate, dunque, le telefonate ai vari cellulari, ma senza ottenere risposta: uno risultava isolato, dell'altro scattava la segreteria. Stessa situazione allo studio dentistico della dottoressa Guglielmi, in via Cesare Battisti, pieno centro cittadino: c'era forte preoccupazione perché nessuno aveva notizie della dottoressa. E pare che neppure i parenti più stretti - la coppia non ha figli - sapessero nulla. Avrebbero appreso la notizia su internet, dov'è stato trovato l'articolo. Nel tardo pomeriggio di ieri è poi arrivata la conferma.
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