CHIOGGIA - Tutto inizia il 15 gennaio 2013 quando il Gico della Gdf arresta 2 chioggiotti con 11 chili di marijuana. I due scelgono come difensore il compaesano Giacomo Gamba. Inizia un intenso rapporto tra arrestati e avvocato che fa da "ponte" coi boss che si scoprirà essere Armando Boscolo Meneguolo, suo fratello Giuliano, e altri membri della stessa famiglia. I due arrestati si accorgono della trappola: hanno venduto droga ad un agente sottocopertura. E sono convinti che il marocchino Alì Ahmed sapesse tutto. Si preoccupano di far sapere ai Meneguolo che il giro milanese è "inquinato" e usano l’avvocato. «Vai da lui e guarda se puoi fermarlo te» dice Gamba durante una conversazione intercettata. «Guarda che scoppia una bomba - ...vuole fare un cambio di avvocato ... guarda che vi mettono via tutti perchè c'è un memoriale dalla Spagna fino ai giorni nostri, da Ibiza».
Dopo la visita in carcere al fidanzato la donna richiama l’avvocato. Gamba chiede: «Sei riuscita a fare qualcosa di buono o no?» La fidanzata: «Assolutamente no!» L’avvocato: «Io non posso fare assolutamente nulla... più di dirgli che è morto quando viene fuori».
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".