ERACLEA - La pesca era la grande passione di Arnaldo Teso, 70 anni, di Eraclea, ma proprio lungo uno dei canali che conosceva come le sue tasche ha trovato la morte. Lo hanno rinvenuto in acqua i figli Michele ed Isabella: non c’era più nulla da fare.
Martedì pomeriggio l’anziano ha detto alla moglie che sarebbe andato a pescare. A sera tarda non è rientrato e la consorte, preoccupata, ha avvisato i figli. Questi si sono subito diretti nella zona di solito battuta dal padre, sulla sponda del Revedoli hanno trovato l’auto e poco dopo, nel canale, il corpo.
La salma è stata recuperata dai vigili del fuoco di San Donà. Si ritiene che il Teso sia stato colto da infarto; in ogni caso dovrebbe essere disposta l’autopsia.
Martedì pomeriggio l’anziano ha detto alla moglie che sarebbe andato a pescare. A sera tarda non è rientrato e la consorte, preoccupata, ha avvisato i figli. Questi si sono subito diretti nella zona di solito battuta dal padre, sulla sponda del Revedoli hanno trovato l’auto e poco dopo, nel canale, il corpo.
La salma è stata recuperata dai vigili del fuoco di San Donà. Si ritiene che il Teso sia stato colto da infarto; in ogni caso dovrebbe essere disposta l’autopsia.