Gara3, «Energia e fisicità per espugnare Trento» E la Reyer va: 2-1

Mercoledì 14 Giugno 2017 di Giacomo Garbisa
I tifosi in trasferta a Trento
E' finita 73-67 per la Reyer che espugna Trento e va sul 2-1 nella serie, immnenso Stones ma ottime tutte le seconde linee. E venerdì sera sempre a Trento gara4. Per poi tornare al Taliercio domenica per gara 5.

Concentrazione e durezza mentale per espugnare il PalaTrento e fare due passi avanti verso lo scudetto. A indicare la strada all'Umana Reyer è Marquez Haynes, mvp di gara2 con l'Aquila che ha abbattuto con una grandine di triple (6/7) permettendo agli orogranata di scavare il solco decisivo.
 


«Non è mai un singolo giocatore a fare la differenza, bensì l'atteggiamento della squadra e il nostro è stato decisamente migliore rispetto a quello della prima sfida. Avevamo bisogno di dimostrare qualcosa di diverso e ci siamo riusciti col contributo di tutti» sottolinea il 30enne texano, a quanto pare vicinissimo al rinnovo per la prossima stagione.
Una prestazione realizzativa di striscia quella del numero 0 che, ai margini dopo i tre falli (compreso un tecnico) nei primi 4' minuti del primo quarto, nella ripresa ha segnato 17 punti in 13' in una trance agonistica ben descritta dai pugni sul petto ad ogni tripla caricando il palasport.
«Capitano serate in cui il tiro entra ma la foga con cui ho giocato non è dipesa dai tanti minuti in panchina nei primi due quarti. Purtroppo ho commesso tre falli di fila ma sono stato bravo a restare concentrato e ho potuto conservare energie per la seconda parte di gara».
«Giocatore di categoria superiore, che adoro perché può risolvere le partite e non a caso è uno dei nostri leader» i complimenti di coach De Raffaele al suo play, che però individua un'altra chiave alla base del successo.

«Abbiamo ritrovato la nostra difesa facendo una partita piena di energia e fisicità. Questo ci ha contraddistinto tutta la stagione e ha già fatto la differenza nelle serie con Pistoia e Avellino. Gara2 con Trento era importante perché nessuno vuole partire 0-2 nella serie, specie se in una finale e in casa. E poi, dopo tre ko contro di loro, abbiamo dimostrato di saperli battere».
Ora la sfida si sposta per due partite in Trentino e la Reyer punta al bottino pieno.
«Non servirà nulla di speciale rispetto a quanto visto lunedì. L'importante sarà mantenere la stessa energia, durezza mentale e concentrazione senza farci condizionare dall'ambiente. Dovremo scendere in campo preparati mentalmente perché Trento tirerà sicuramente meglio».
 
Ultimo aggiornamento: 15 Giugno, 18:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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