Da Pellestrina tre barche cariche di ebrei: in viaggio verso la speranza

Mercoledì 15 Marzo 2017 di Vettor Maria Corsetti
Una delle tre imbarcazioni partite dal Pellestrina dopo la Guerra
2
VENEZIA - La vicenda richiama subito alla mente Exodus, il kolossal sulla genesi dello Stato di Israele diretto nel 1960 da Otto Preminger e interpretato da Paul Newman, Eve Marie Saint e Lee J. Cobb. Se non fosse che qui le navi non sono una ma tre. E il loro porto di partenza nel 1946, 1947 e 1948 non fu Cipro ma Pellestrina, con un carico complessivo di 1.305 ebrei sopravvissuti ai campi di sterminio nazisti nell'Europa dell'est, e disposti a tutto pur di raggiungere la Palestina

A 70 anni dal viaggio di Kadima (Avanti), la seconda di queste tre navi della speranza e della volontà, l'organizzazione Keren Hayesod Italia in collaborazione con la Comunità ebraica di Venezia, ha organizzato proprio a Pellestrina, il 26 marzo alle ore 10, la prima celebrazione di questa storia mai del tutto raccontata. Kadima salpò da Pellestrina il 5 novembre 1947 con 794 persone a bordo: ebrei che dopo le persecuzioni razziali, le deportazioni e i campi di sterminio non avevano più una casa o una patria. Il viaggio di Kadima durò solo pochi giorni, perché il 15 novembre fu scoperta da un aereo della Royal Air Force. Una nave britannica la costrinse a fare rotta verso Haifa, da dove i suoi passeggeri furono trasferiti nei campi d'internamento ciprioti...

 
 

Ultimo aggiornamento: 16 Marzo, 09:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci