MESTRE - Il Duomo di San Lorenzo gremito questa mattina per l'addio a Gabriele Sinopoli, il promotore finanziario di 65 anni, vittima di una brutale aggressione in via Verdi a Mestre nel settembre di due anni fa.
Da allora per Sinopoli, fratello del famoso direttore d'orchestra scomparso nel 2001, è iniziato un calvario di sofferenza. Eppure durante la cerimonia non si è mai fatto cenno all'episodio cruento e nelle testimonianze delle sorelle e dei conoscenti non è stata pronunciata nemmeno un'espressione di rancore. Solo il ricordo di quest'uomo che amava la vita e che ha lottato come un leone. "Ma la tua ultima battaglia è stata la più dura, un vero calvario" ha ricordato la sorella Virginia. In prima fila la moglie Marzia e il figlio di 11 anni circondato dai compagni di classe.