Morti nel rogo della casa: lei tentò
di ucciderlo a coltellate nel 2009

Martedì 3 Maggio 2016 di Marco Corazza
Morti nel rogo della casa: lei tentò di ucciderlo a coltellate nel 2009

CAORLE - Muoiono nel rogo della propria casa. È successo l’altra sera verso le 23.30 a Pieve di Cadore nel bellunese. Le vittime sono Giovanni Tabacchi, 75 anni ed Elena Bortoluzzi, 52 anni, orIginaria di Caorle. Una coppia che non ha mai avuto pace visto che nell’estate del 2009 è stata protagonista a Porto Santa Margherita, durante una vacanza, di una vicenda finita successivamente in tribunale. Processo che si concluse con la condanna della Bortoluzzi a sei mesi: fu arrestata nell'agosto 2009 per aver ferito a coltellate proprio Giovanni Tabacchi. L'accusa iniziale di tentato omicidio fu successivamente derubricata in lesioni volontarie.

 Una storia tormentata, con la Bortoluzzi a cui erano stati concessi i domiciliari.

La donna poi finì nuovamente in carcere per evasione: uscì di casa per fare la spesa. L'episodio di violenza, avvenuto in un'abitazione di Porto Santa Margherita, risale alla notte del 10 agosto del 2009: la donna aveva bevuto: al giudice raccontò di aver afferrato un coltello in cucina perché si era sentita minacciata dal convivente.  Assicurò di non aver avuto intenzione di uccidere, tanto da essersi fermata, spaventata, quando lo vide sanguinante, rendendosi conto di averlo ferito. Tabacchi riportò ferite alla mano destra e qualche altra escoriazione al braccio e al fianco sinistro. Nonostante ciò, evidentemente il loro rapporto non si interruppe. L’altra sera il tragico epilogo in cui la coppia di conviventi è deceduta assieme al loro cane.

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