MOGLIANO - «Alla mattina dovremmo dedicarci ai nostri negozi, invece siamo costretti a recuperare gli escrementi di troppi cani e a lavare le colonne dei porticati dove non resistono all'innato istinto di lasciare il segno del loro passaggio sotto lo sguardo dei loro padroni che fanno finta di non vedere». Monta la rabbia dei negozianti del centro storico di Mogliano e si moltiplicano i cartelli per invitare i padroni a rispettare le regole, per avere una città più pulita. All'anagrafe canina sono iscritti oltre 5mila cani, un quarto circa della popolazione. «Di questo passo - commenta amaro un negoziante di via De Gasperi - tra non molto conteremo più cani che nuovi bambini nati».
L'amministrazione ha rinnovato la cartellonistica sul dovere della raccolta dei bisognini dei cani, pena il pagamento di multe salate ad opera degli ispettori ambientali di Veritas Spa, come già capitato. Ora c'è anche chi propone di istituire un controllo per il decoro urbano, come è stato fatto per il Controllo di vicinato a tutela della sicurezza dei cittadini. Non mancano le proposte...
Ultimo aggiornamento: 2 Maggio, 10:51
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'amministrazione ha rinnovato la cartellonistica sul dovere della raccolta dei bisognini dei cani, pena il pagamento di multe salate ad opera degli ispettori ambientali di Veritas Spa, come già capitato. Ora c'è anche chi propone di istituire un controllo per il decoro urbano, come è stato fatto per il Controllo di vicinato a tutela della sicurezza dei cittadini. Non mancano le proposte...
