VENEZIA - Boris Johnson, già primo ministro del Regno Unito e leader del partito conservatore, era ieri a Venezia insieme alla moglie Caroline per partecipare al matrimonio di una coppia di amici. Fiori d’arancio per Sophia Miriam Marie Louise Blanco True e Declan Patrick Lyons: una cerimonia celebrata nella chiesa di San Zaccaria, la stessa scelta da Federica Pellegrini per le sue nozze la scorsa estate.
Il padre della sposa è un lord e politico britannico, Nicholas Edward True, fortemente legato all’Italia, tanto da parlare un italiano più che ottimo. In un’intervista rilasciata a Tele Londra ha dichiarato di essere molto vicino e legato all’Italia sin da quando era un ragazzo. “Ogni persona educata - commenta Nicholas Edward True - deve voler bene all’Italia e alla cultura italiana, culla della cultura del mondo. Sin da giovane ero affascinato dalla storia dei romani e portavo i miei genitori a visitare le fortezze. Ho studiato storia bizantina, iniziai a frequentare Venezia e, ho vissuto per molto tempo a Roma. Anni dopo decidemmo di acquistare una casa in Italia, una storia molto lunga, una storia dell’amore. L’Italia è parte della mia vita e voglio tanto bene a questo Paese e alla gente italiana”. Nicholas Edward True non ha mai progettato la carriera politica, era un docente di storia all’università. “Lo stato inglese in quel periodo era in piena crisi - continua - e un mio amico mi ha chiesto di andare a Londra per aiutare il partito conservatore. Non ero interessato, ma ho detto di sì perché c’era un personaggio incredibile, la Margaret Thatcher, che era una ispirazione per i giovani ed è perciò per caso che cominciai a lavorare in politica. Il resto è storia”. Gli piacerebbe che a Venezia venisse inoltresalvata la “venezianità”. “I veneziani - conclude - hanno creato una cultura del mar, come dicono loro, assolutamente unica nel mondo. Questo è un esempio in miniatura, dobbiamo rispettare e preservare le tradizioni. Il genio dell’ Inghilterra è di essere stata sempre aperta con il resto del mondo, proprio come Venezia che ha una sua cultura del mare”. Il rito è stato officiato dal padre benedettino James Hood. La coppia, entrambi sono consulenti politici, è stata accolta dal parroco della chiesa di San Zaccaria. “Una cerimonia - dice Don Roberto Donadoni - molto sobria e che ha visto la partecipazione attiva di 180 persone che pregavano cantando durante tutta la celebrazione, nella stragrande maggioranza erano tutti giovani.