Bivacchi e abusivi, blitz con l'acido muriatico dove giocano i più piccoli

Domenica 28 Maggio 2017
Bivacchi e abusivi, blitz con l'acido muriatico dove giocano i più piccoli
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VENEZIA - Acido muriatico per sciogliere le serrature delle porte.
Così gli abusivi dei Bacini dell'Arsenale sono riusciti ad introdursi nell'impianto sportivo di Castello, in cui si allenano circa 600 atleti di quattro società sportive, perlopiù bambini e ragazzini. Il blitz vandalico di giovedì notte porta nuovamente alla ribalta il problema del degrado che circonda ormai da alcuni anni la struttura. Il campo sportivo, a cui si accede via acqua attraverso la fermata Actv dei Bacini, è di proprietà del Comune che concede l'utilizzo a quattro associazioni sportive veneziane: l'ASD Pro Venezia, Foscarini Rugby Venezia, ASD Città di Venezia e Calcio Venezia 1907.
L'impianto era l'orgoglio del mondo calcistico veneziano, ma da anni necessita di interventi di bonifica e ristrutturazioni. Si trova nella parte dell'area sommergibilisti dell'Arsenale, fino a qualche anno fa di proprietà della Marina Militare ed ora trasferita al Comune di Venezia.
Sul campo da calcio che ospita anche calcetto e rugby, si affacciano tutt'intorno le abitazioni abbandonate degli ex sommergibilisti oggi divenute rifugio di extracomunitari e tossici. Il campo sportivo e gli edifici degradati sarebbero divisi da reti e cancelli, che però non fermano gli intrusi. L'estate scorsa, dopo vari accessi da parte degli abusivi, lo sgombero delle forze dell'ordine aveva riportato la situazione alla normalità. «Quando venerdì ho aperto il campo ho subito notato una bottiglia abbandonata davanti alle segreterie - spiega una delle responsabili della struttura - credevo fosse varechina, invece era acido muriatico con cui hanno cercato di sciogliere i lucchetti per entrare nelle segreterie e nel bar.

 
Ultimo aggiornamento: 10:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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