MESTRE - Boom di segnalazioni di furti di biciclette in centro a Mestre, ai danni di studenti e pendolari, soprattutto nella zona della stazione. A tirare le fila del meccanismo per la ricettazione delle bici erano P.O. e S.K., due giovani studenti poco più che ventenni, di origini ucraine ma domiciliati in centro e a Mestre in Erasmus.
La svolta grazie a un uomo che ha riconosciuto la propria biciletta, rubata solo due giorni prima, in vendita sul sito “Subito.it” ad un prezzo stracciato. Le indagini, immediatamente avviate dai carabinieri, hanno permesso di individuare i possibili autori della rivendita. Acquisite le informazioni necessarie, i militari hanno fatto scattare la “trappola” per i due giovani, dando loro un appuntamento fingendosi interessati all’acquisto. Dopo aver verificato che si trattava effettivamente di una attività di ricettazione, i militari si sono qualificati e, di fronte alle prime ammissioni, hanno perquisito il domicilio dei due studenti. Nel garage oltre alla bicicletta riconosciuta c'erano altre diverse bici di provenienza illecita. I militari sono ora alla ricerca dei proprietari.
Per i due studenti è scattata la denuncia per ricettazione, nonché ulteriori accertamenti per capire se possano essere gli autori di episodi analoghi e quanto possa essere esteso il giro di riciclaggio.
Ultimo aggiornamento: 11 Febbraio, 13:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA La svolta grazie a un uomo che ha riconosciuto la propria biciletta, rubata solo due giorni prima, in vendita sul sito “Subito.it” ad un prezzo stracciato. Le indagini, immediatamente avviate dai carabinieri, hanno permesso di individuare i possibili autori della rivendita. Acquisite le informazioni necessarie, i militari hanno fatto scattare la “trappola” per i due giovani, dando loro un appuntamento fingendosi interessati all’acquisto. Dopo aver verificato che si trattava effettivamente di una attività di ricettazione, i militari si sono qualificati e, di fronte alle prime ammissioni, hanno perquisito il domicilio dei due studenti. Nel garage oltre alla bicicletta riconosciuta c'erano altre diverse bici di provenienza illecita. I militari sono ora alla ricerca dei proprietari.
Per i due studenti è scattata la denuncia per ricettazione, nonché ulteriori accertamenti per capire se possano essere gli autori di episodi analoghi e quanto possa essere esteso il giro di riciclaggio.
