Baby gang in azione a Bibione: bottigliata in testa a un commerciante

Martedì 22 Agosto 2023 di Marco Corazza
Un'immagine d'archivio di Bibione

SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO - Se la prende con un commerciante di Bibione e gli tira una bottigliata in testa: denunciato un diciottenne colombiano residente a Oderzo. Non si fermano le aggressioni e i casi di brutalità da parte delle baby gang che a Bibione negli ultimi giorni hanno creato non pochi problemi. L’ultimo in ordine cronologico è il caso accaduto sabato mattina, a due passi dalla chiesa di via della Vega a Bibione. È qui che il giovane di origine colombiana, da poco maggiorenne e residente a Oderzo, se l’è presa per futili motivi con un commerciante. Il giovane ha iniziato a inveire contro l’uomo, che di fatto non stava facendo nulla se non passare di lì. All’improvviso il diciottenne si è avvicinato e con una bottiglia di vodka che aveva con sé l’ha lanciata in testa al povero commerciante, provocandogli un grosso ematoma.

Immediato l’intervento degli agenti della Polizia locale del Distretto Veneto est che stavano pattugliando l’area già dalle prime ore della giornata, il tutto sempre per i problemi creati dalla solita baby gang che negli ultimi giorni è finita più volte nelle operazioni delle forze di Polizia. Sabato mattina i carabinieri della locale di stazione e gli agenti della Polizia locale avevano infatti già fermato un gruppo di giovani, tutti residenti nell’area dell’opitergino mottense.

Ragazzi che erano già finiti nei controlli l’altra settimana dopo l’aggressione a un friulano. Il gruppetto che stava gironzolando lungo via Maya, forse in preda a qualche sostanza, stava disturbando turisti e passanti. Poi alcuni di loro si sono allontanati lasciando da solo il 18enne residente a Oderzo. Il giovane a quel punto ha iniziato a gironzolare senza una meta, lamentandosi vistosamente di essere stato abbandonato dal gruppo, salvo poi fermarsi nella pressi del parco comunale di via della Vega. Quando il ragazzo ha incrociato il commerciante, ne è nata subito una discussione, degenerata con la brutale aggressione. Ieri mattina gli agenti diretti dal commissario Matteo Cusan sono riusciti a individuare il 18enne di Oderzo, che si trovava ancora a Bibione. Trasferito nel comando di via Maya, ne è uscito con la denuncia a piede libero. Intanto proseguono le indagini sul giro di spaccio dopo che l’unità cinofila della Polizia locale ha rinvenuto nei pressi di via Maya dello stupefacente. Durante infatti uno dei tanti controlli antidroga, gli investigatori hanno fermato un ragazzo residente sempre nell’ opitergino con della cocaina e dell’ hashish. Il giovane è stato segnalato alla Prefettura come assuntore. Non è escluso che la sostanza servisse per qualche cliente che gironzola tra i locali della movida bibionese. Lo accerteranno gli agenti della Polizia locale. 
Durante l’estate purtroppo i casi di violenze e risse tra i giovani non sono mancati. Casi che non erano mai accaduti a Bibione e che quest’anno si sono ripetuti lasciando tra i bibionesi e i turisti un senso di insicurezza. Del resto solo nelle ultime due settimane altrettante persone sono rimaste ferite dai “soliti” che arrivano di notte e che poi, forse dopo gli eccessi, si scaraventano contro il primo che passa. 

Ultimo aggiornamento: 17:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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