Blocco elettronico: ferry in avaria, sette ore di passione per i passeggeri

Venerdì 8 Giugno 2018 di Lorenzo Mayer
Blocco elettronico: ferry in avaria, sette ore di passione per i passeggeri
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LIDO DI VENEZIA - Ancora un'avaria, e ancora un blocco elettronico che manda in tilt l'ormai vetusta Ammiana in servizio nel ferry di linea 11. Così, ieri mattina, dalle 9.40 ci sono stati disagi e problemi nei collegamenti tra il Lido e Pellestrina fino alle 16.15, quando è tornata la normalità.

IL PROBLEMA
Giornata di passione e da bollino nero, per circa sette ore, nella tratta tra l'approdo di Alberoni Faro Rocchetta e quello di Santa Maria del Mare (e viceversa). Anche perché,  come spesso accade, quando qualcosa va male, anche la sfortuna ci mette lo zampino. Il guasto si è materializzato, con una puntualità disarmante, proprio il giorno dopo entrata, in manutenzione programmata, del Pellestrina l'altra nave traghetto impegnata sulla linea 11. E quindi non c'era un'altra motozattera di rinforzo pronta a rimpiazzare quella che si era appena guastata.

PIANO D'EMERGENZA
Si è quindi dovuto rimediare frazionando la linea e impiegando un motobattello per assicurare almeno, il collegamento ai passeggeri. Questa volta, è bene chiarirlo subito, il piano d'emergenza è entrato in funzione in tempi abbastanza rapidi. Non c'è stato nessun blocco, o sospensione del servizio, a parte qualche inevitabile ritardo e i disagi.
E' subentrato alla Ammiana un moto battello per il trasferimento dei passeggeri come hanno riferito da Actv e l'automobilistico ha portato a Pellestrina i bus necessari a garantire la linea 11 frazionata (stesso discorso al Lido). La manutenzione ha deciso di intervenire in loco per diminuire il più possibile i tempi di azione. Il servizio è stato comunque sempre garantito anche se frazionato (moto battello più autobus), la prima corsa regolare è partita alle 16.15. Un impegno che, comunque, non ha messo al riparo del tutto dalle polemiche.

LE AUTO
Gli automobilisti, quanti dovevano spostarsi in auto necessariamente o raggiungere la terraferma, sono rimasti inevitabilmente bloccati. C'è chi ha dovuto rinunciare agli impegni, chi ha dovuto cambiare programmi. Due persone, verso le 10, con moto e scotter, sono rimaste a terra non potendo imbarcarsi con i loro mezzi, e la stessa scena si è ripetuta, anche per altri fino a metà pomeriggio. Il ferry aveva accusato i primi problemi, già verso le 9, poi però ha concluso la corsa.

Actv ha poi riferito che vista l'avaria, dalle 9.40 non è più stato possibile utilizzare, in sicurezza, la nave traghetto. All'attacco è partito, in una nota, anche il presidente della municipalità del Lido e Pellestrina, Danny Carella.
«E' l'ennesima avaria scrive Carella è impensabile che nel 2018 vi siano ancora questi problemi. Si pensi a come migliorare le manutenzioni e anche all'acquisto, se necessario, di un nuovo ferry per Pellestrina, visto l'età dei mezzi della flotta Actv».
Ultimo aggiornamento: 13:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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