Muore aspettando un contributo
che aveva chiesto otto anni fa

Giovedì 4 Settembre 2014
Muore aspettando un contributo che aveva chiesto otto anni fa
13
PORTOGRUARO - Otto anni per ricevere una risposta sul contributo per il montascale. E, solo quando muore, comunicano ai familiari che la domanda non è accolta.



È successo ad un'anziana residente a Portogruaro che nel 2006, viste le oggettive e certificate difficoltà di deambulazione, decide di acquistare un servoscala investendo una cifra di circa 8mila euro. Una spesa che tuttavia, stando anche alle rassicurazioni fornite della ditta alla quale si era rivolta per l'acquisto, sarebbe stata di gran lunga inferiore presentando al Comune la richiesta di concessione del contributo per il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche, previsto dalla legge 13 dell'89.



Domanda puntualmente e correttamente presentata ai Servizi sociali, che a loro volta hanno provveduto ad inviarla in Regione, destinataria di una quota del fondo ministeriale. «Da quando è stata presentata la domanda - spiegano i familiari - sono trascorsi ben otto anni. Solo in agosto di quest'anno i Servizi sociali ci hanno comunicato che l'istanza non poteva essere accolta perché il decesso dell'interessata, verificatosi in giugno, è avvenuto prima dell'emissione del relativo provvedimento di concessione del contributo. Ma come? Si aspetta che un anziano muoia per far sapere che i fondi non ci sono? Tutti questi anni per avere una risposta, anche negativa, ci sembrano davvero un'esagerazione».
Ultimo aggiornamento: 17:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci