Addio cinesi, la trattoria più antica
di Mestre torna italiana dopo 10 anni

Domenica 18 Agosto 2013 di Melody Fusaro
La trattoria Ai Tigli e lo chef Francesco Nicolai
VENEZIA - Dopo essere stata acquistata e gestita per dieci anni da un imprenditore di nazionalit cinese, l'osteria "I tigli", un simbolo per i mestrini fin dagli anni '70, torna in mano a due famiglie veneziane. A fare questa scelta in controtendenza sono le famiglie Scarpa e Matrone, già titolari della nota trattoria La Bissa di Mestre.

"Non si chiamerà più i Tigli perché ormai questo nome è stato bruciato ma l'atmosfera sarà quella di un tempo, tanto amata dai mestrini per moltissimi anni" spiega Luca Scarpa, simbolo della trattoria di pesce la Bissa nonché veneziano doc adottato da Mestre da diversi anni.

Il nuovo nome sarà Osteria Bissa e sarà inaugurata a settembre. La scelta in controcorrente è frutto di una curiosa fatalità: "Cercavo un luogo per aprire una gastronomia dove vendere i nostri prodotti e ho scoperto che I Tigli era in vendita da due anni. Bisogna avere coraggio per prendere qualcosa che non sta andando bene ma ci è piaciuta l'idea di far rinascere la trattoria più vecchia di Mestre - racconta Luca Scarpa - La famiglia Caravello l'ha avuta per 40 anni dando prestigio a questo posto che tutti ricordano dopo tanto tempo. Quando è capitata l'occasione di venderla non si sono resi conto che se ne sarebbe pentiti. Quando ha saputo che la riprenderemo il signor Caravello si è commosso e ci ha abbracciato".



La cucina sarà affidata a Fosca Scarpa e ad un giovanissimo ragazzo che alla Bissa ha già fatto gavetta. "Francesco Nicolai, oltre ad essere un mestrino doc, è un talento naturale - continua Scarpa - lui e Fosca apriranno a tutti, anche economicamente, la rinomata cucina della Bissa che ha un target talmente alto che non può essere per tutti. Questo nuovo locale sarà ristrutturato ma come negli anni '70 proporrà i famosi cicchetti di pesce, carne e fritto, mozzarelle in carrozza e tutte le tipiche ricette veneziane con la garanzia di qualità Bissa. In questa città il valore dell'osteria e della cucina tradizionale resiste.

E dopo lo spritz, i clienti potranno anche fermarsi a cena".



Il Gruppo Scarpa-Matrone l'anno prossimo aprirà anche un ristorante nel prestigioso complesso progettato da Richard Meier a Jesolo, il Bissa on the beach, ma sta puntando gli occhi ancora su Mestre per aprire una pizzeria.

"L'epoca della vendita ad imprenditori cinesi è finita - conclude Scarpa - è ora di renderci conto che cedere il proprio locale è come perdere parte della nostra cultura. Spero che qualcun altro abbia il nostro coraggio".
Ultimo aggiornamento: 19 Agosto, 15:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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