«Dal furto alla rovina, spirale letale»
la tabaccaia è costretta a chiudere

Giovedì 10 Luglio 2014 di Monica Andolfatto
«Dal furto alla rovina, spirale letale» la tabaccaia è costretta a chiudere
14
MESTRE - Michela Giulietti gestisce una tabaccheria in via Miranese a Mestre. I ladri l’hanno svaligiata ed è iniziato il calvario: «Tutto mi hanno portato via tutto». La notte di Ferragosto di 3 anni fa "ripulirono" il negozio e le hanno rubato pure la serenità e il futuro. Già perché Michela Giulietti, combattiva 46enne abituata alle sfide, ha gettato la spugna e chiuderà a breve la sua attività. «Mi creda, sono giunta a capire i commercianti che si tolgono la vita e anche a giustificarli. Arrivi a un punto tale che la morte ti sembra l’unica via d’uscita quando non dormi più la notte, non reggi più lo sguardo degli altri, non riesci più a risollevarti nonostante gli sforzi, i sacrifici, la tenacia. Cerchi di reagire, ma dentro sei già morta».



Quella tabaccheria di via Miranese, accanto alla pizzeria "Il cardinale", l’ha rilevata nel 2007 per la secondogenita, Debora, 27 anni, per darle un’opportunità: «Abbiamo acceso un mutuo per acquistarla, io mi sono licenziata, e il lavoro andava a gonfie vele. Non ci pareva vero. Riuscivamo a far fronte a tutte le spese e al nostro mantenimento. Fino all’estate 2011».



Ultimo aggiornamento: 20:00