UDINE - Lo hanno visto penzolare sulla tromba delle scale, in una palazzina di Udine, e non hanno perso un secondo: lo hanno sollevato e gli hanno tolto il cappio che aveva al collo, liberandolo dalla micidiale costrizione e chiamando tempestivamente il 118. L’uomo, che gli inquilini della palazzina tenevano d’occhio, in maniera discreta, negli ultimi tempi, perché stava poco bene - è affetto da depressione -, in un momento di tremendo sconforto, è uscito dal suo alloggio per farla finita sul pianerottolo.
Trasportato d’urgenza in pronto soccorso, all’ospedale di Udine, con un’autoambulanza, è purtroppo comunque in gravi condizioni, ricoverato in terapia intensiva ed è in pericolo di vita. Quando l’equipe medica ha raggiunto la palazzina, infatti, l’uomo, 69 anni, non respirava più ed è stato rianimato. I suoi vicini, i parenti e gli amici sperano ora che possa riprendersi e tornare a casa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Trasportato d’urgenza in pronto soccorso, all’ospedale di Udine, con un’autoambulanza, è purtroppo comunque in gravi condizioni, ricoverato in terapia intensiva ed è in pericolo di vita. Quando l’equipe medica ha raggiunto la palazzina, infatti, l’uomo, 69 anni, non respirava più ed è stato rianimato. I suoi vicini, i parenti e gli amici sperano ora che possa riprendersi e tornare a casa.
