Solo in 3 Comuni vince il "sì": il "no" tocca punte del 72%: i risultati

UDINE - Nel territorio della provincia di Udine solo nei comuni di Forni Avoltri, Preone e Treppo Carnico ha vinto il "sì" nel referendum di ieri, domenica 4 dicembre. In tutti gli altri Municipi è stato un trionfo del "no" con una media del 61,15% e picchi del 72%, come a Montenars. 

Le reazioni della Provincia di Udine 
«Il risultato del referendum in Friuli Venezia Giulia conferma quanto avevo preannunciato: aver voluto abolire le Province prima degli altri e prima del voto sulla modifica della Costituzione unicamente per vantarsi di essere i primi della classe, si è rivelato un grande pasticcio con uno Statuto di autonomia in completa difformità rispetto alla Costituzione dalla quale discende. Con il voto di ieri, di fatto, gli elettori - anche nella nostra regione - potevano mettere il sigillo sul superamento delle Province ma non è stato così. Ecco perché alla Provincia di Udine alla pari delle Province che, a livello nazionale, mantengono la struttura prevista dalla legge Delrio, vanno riconosciute le loro competenze, in primis la gestione dell’edilizia scolastica; è una richiesta legittima» dice il presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini sul voto di ieri che «Apre nuovi scenari per gli enti intermedi della regione». 

Le reazioni del sindaco di Udine
«Al di là del dispiacere per l'esito del voto, il dato relativo alla città di Udine mi sembra molto significativo rispetto alla media regionale e nazionale. Ringrazio tutti i cittadini udinesi che sono andati a votare». Il sindaco di Udine commenta così i risultati del voto per il referendum sulla riforma costituzionale. «È chiaro che dal mio punto di vista è un'occasione persa. Dispiace perché questo è un voto soprattutto di protesta, contro il governo Renzi, più che sul contenuto delle riforme. Da registrare una maggiore tenuta del sì in città rispetto al risultato su base regionale e nazionale. Se infatti i "no" hanno toccato quota 61,15% in Friuli Venezia Giulia e 59,7% a livello nazionale, a Udine non sono andati oltre il 55%, sempre a fronte di un'affluenza molto alta, il 72,94%. È una piccolissima consolazione che non ripaga certo dall'amarezza di questo risultato, ma che comunque offre un'indicazione importante sulla città».

I Comuni del sì
Forni Avoltri: vince il sì con 50,83%
Preone: vince il sì con 58,70%
Treppo Carnico: vince il sì con 50,80%

I Comuni del no
Aiello del Friuli: vince il no con 60,92%
Amaro: vince il no con 61,28%
Ampezzo: vince il no con 59,74%
Aquileia: vince il no con 55,40%
Arta Terme: vince il no con 67,57%
Artegna: vince il no con 62,25%
Attimis: vince il no con 60,28%
Bagnaria Arsa: vince il no con 57,98%
Basiliano: vince il no con 62,50%
Bertiolo: vince il no con 63,48%
Bicinicco: vince il no con 63,55%
Bordano: vince il no con 68,80%
Buja: vince il no con 65,11%
Buttrio: vince il no con 55,68%
Camino al Tagliamento: vince il no con 65,88%
Campoformido: vince il no con 60,40%
Campolongo Tapogliano: vince il no con 57,34%
Carlino: vince il no con 61,41%
Cassacco: vince il no con 60,71%
Castions di Strada: vince il no con 70,99%
Cavazzo Carnico: vince il no con 59,37%
Cercivento: vince il no con 67,39%
Cervignano del Friuli; vince il no con 60,06%
Chiopris Viscone: vince il no con 56,46%
Chiusaforte: vince il no con 61,85%
Cividale del Friuli: vince il no con 63,35%
Codroipo: vince il no con 59,34%
Colloredo di Monte Albano: vince il no con 65,03%
Comeglians: vince il no con 54,84%
Corno di Rosazzo: vince il no con 66,52%
Coseano: vince il no con 59,89%
Dignano: vince il no con 67,48%
Dogna: vince il no con 64,36%
Drenchia: vince il no con 62,50%
Enemonzo: vince il no con 53,92%
Faedis: vince il no con 63,46%
Fagagna: vince il no con 58,39%
Fiumicello: vince il no con 59,39%
Flaibano: vince il no con 65,39%
Forgaria nel Friuli: vince il no con 66,77%
Forni di Sopra: vince il no con 62,11%
Forni do Sotto: vince il no con 59,50%
Gemona del Friuli: vince il no con 64,96%
Gonars: vince il no con 64,98%
Grimacco: vince il no con 62,98%
Latisana: vince il no con 64,57%
Lauco: vince il no con 61,73%
Lestizza: vince il no con 61,85%
Lignano Sabbiadoro: vince il no con 66,82%
Ligosullo vince il no con 61,11%
Lusevera: vince il no con 60,98%
Magnano in Riviera: vince il no con 65,87%
Majano: vince il no con 62,59%
Malborghetto Valbruna: vince il no con 66,97%
Manzano: vince il no con 64,08%
Marano Lagunare: vince il no con 63,13%
Martignacco: vince il no con 60,08%
Mereto di Tomba: vince il no con 65,61%
Moggio Udinese: vince il no con 56,97%
Moimacco: vince il no con 65,90%
Montenars: vince il no con 72,65%
Mortegliano: vince il no con 60,18%
Moruzzo: vince il no con 58,82%
Muzzana del Turgnano: vince il no con 65,19%
Nimis: vince il no con 69,83%
Osoppo: vince il no con 64,93%
Ovaro: vince il no con 59,68%
Pagnacco: vince il no con 57,15%
Palazzolo dello Stella: vince il no con 62,34%
Palmanova: vince il no con 61,92%
Paluzza: vince il no con 60,08%
Pasian di Prato: vince il no con 56,91%
Paularo: vince il no con 58,17%
Pavia di Udine: vince il no con 57,88%
Pocenia: vince il no con 62,84%
Pontebba: vince il no con 60,16%
Porpetto: vince il no con 66,23%
Povoletto: vince il no con 60,27%
Pozzuolo del Friuli: vince il no con 61,47%
Pradamano: vince il no con 58,27%
Prato Carnico: vince il no con 51,74%
Precenicco: vince il no con 63,79%
Premariacco: vince il no con 64,06%
Prepotto: vince il no con 71,33%
Pulfero: vince il no con 68,03%
Ragogna: vince il no con 64,20%
Ravascletto: vince il no con 59,27%
Raveo: vince il no con 55,68%
Reana del Rojale: vince il no con 62,79%
Remanzacco: vince il no con 63,38%
Resia: vince il no con 60,87%
Resiutta: vince il no con 53,25%
Rigolato: vince il no con 54,83%
Rive D’Arcano: vince il no con 62,37%
Rivignano Teor: vince il no con 62,51%
Ronchis: vince il no con 64,02%
Ruda: vince il no con 56,87%
San Daniele del Friuli: vince il no con 62,17%
San Giorgio di Nogaro: vince il no con 60,86%
San Giovanni al Natisone: vince il no con 63,12%
San Leonardo: vince il no con 65,49%
San Pietro al Natisone: vince il no con 52,21%
San Vito al Torre: vince il no con 69,76%
San Vito di Fagagna: vince il no con 62,63%
Santa Maria la Longa vince il no con 61,19%
Sauris: vince il no con 61,21%
Savogna: vince il no con 63,24%
Sedegliano: vince il no con 64,05%
Socchieve: vince il no con 58,23%
Stregna: vince il no con 69,19%
Sutrio: vince il no con 64,48%
Taipana: vince il no con 68,92%
Talmassons: vince il no con 67,46%
Tarcento: vince il no con 65,20%
Tarvisio: vince il no con 64,96%
Tavagnacco: vince il no con 58,60%
Terzo di Aquileia: vince il no con 55,22%
Tolmezzo: vince il no con 59,60%
Torreano: vince il no con 68,47%
Torviscosa: vince il no con 56,51%
Trasaghis: vince il no con 59,63%
Treppo Grande: vince il no con 67,09%
Tricesimo: vince il no con 60,94%
Trivignano Udinese: vince il no con 65,63%
Udine: vince il no con 55,08%
Varmo: vince il no con 64,41%
Venzone: vince il no con 63,31%
Verzegnis: vince il no con 54,15%
Villa Santina: vince il no con 62,28%
Villa Vicentina: vince il no con 61,56%
Visco: vince il no con 67,54%
Zuglio: vince il no con 63,37%

I dati sono del Ministero dell'Interno