Cade col parapendio e si spacca una gamba

Mercoledì 23 Agosto 2017 di Paola Treppo
Il soccorso dei parapendisti caduti sui monti di Trasaghis

TRASAGHIS e MANIAGO - Tre soccorsi in montagna per parapendisti caduti nella giornata di ieri, martedì 22 agosto. La prima nel maniaghese, nella zona del Monte Valinis (Pordenone), dove un passante ha notato un parapendista scomparire nel bosco dopo un avvitamento e un azionamento del paracadute di emergenza. Sul posto sono intervenute le squadre del Cnsas di Maniago, che hanno allertato anche l'elicottero del 118 della Centrale operativa di Udine. Fortunatamente il parapendista, un uomo della provincia di Venezia, è poi comparso con la sua attrezzatura mentre scendeva autonomamente a piedi dal bosco sano e salvo.
 
 

 



Altri due allerta sono giunti alla stazione del Cnsas di Udine tramite il 112 sloveno, che ha segnalato la caduta di due parapendii, entrambi decollati dal Monte Stol in Slovenia. Il primo parapendio è stato individuato dell'elicottero del 118 nella zona tra il Monte Brancot e Trasaghis, in comune di Trasaghis. Il parapendio è precipitato precisamente sul versante ovest del Monte Boscatz. L'elicottero ha dovuto compiere più sorvoli per individuarlo. L'uomo, un cittadino polacco, Grzegorz Jan Kopyto, 44 anni, ha riportato una frattura esposta della tibia. Fortunatamente è precipitato in un piccolo terrazzino erboso, anche se in contesto impervio, e per recuperarlo è stato necessario caricare sull'elicottero anche due tecnici del Cnsas già pronti alla base di Gemona. L'uomo è stato trasportato all'ospedale di Tolmezzo. All'intervento hanno preso parte 10 tecnici Cnsas e tre del Sagf della Guardia di finanza di Tolmezzo. 

Il secondo allerta proveniva sempre dal 112 sloveno, che aveva fornito informazioni poco chiare su un secondo parapendista precipitato. Si è per questo motivo mobilitato l'elicottero della Protezione civile, dato che il velivolo della centrale operativa di Udine era ancora impegnato, per perlustrare la catena che va dal Chiampon al Gran Monte.
Fortunatamente dopo qualche tempo è giunta comunicazione che il parapendista era riuscito ad atterrare incolume in territorio sloveno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci