MALBORGHETTO VALBRUNA (Udine) - Intervento di soccorso nei confronti di quattro escursionisti da parte della Guardia di finanza in collaborazione con il Soccorso alpino volontario del Cnsas di Cave del Predil coordinato da Renato Palmieri.
Questa mattina, verso le 7, la Guardia di finanza di Sella Nevea/Sagf è stata allertata dal Centro di cooperazione di Polizia di Thorln-Maglern per il aoccorso a un gruppo di quattro alpinisti originari della Repubblica Slovacca, rimasti bloccati in una zona impervia mentre percorrevano la ferrata “Amalia” sul versante nord dello Jof di Montasio.
Immediatamente, come da protocollo, si sono organizzati i soccorsi in collaborazione con il Soccorso alpino e la Protezione civile Fvg.
Il gruppo, proveniente da Bratislava, di età compresa tra i 40 e i 60 anni, era composto da tre uomini e una donna. Oggi, sabato 31 ottobre, nel percorrere l’itinerario hanno seguito le tracce sulla neve lasciate dall’escursionista sloveno, purtroppo deceduto qualche giorno fa, ritrovandosi a un certo punto fuori dalla via e in un luogo impervio e ghiacciato.
Non avendo il materiale alpinistico idoneo al seguito tra cui corde e ramponi, hanno deciso saggiamente di chiamare i soccorsi. Le squadre di soccorso, con l’ausilio dell’elicottero della Protezione civile Fvg, sono salite in quota a 2300 mt, assicurando gli escursionisti e trasferendoli in un luogo sicuro per il recupero e il trasporto a valle sempre sfruttando il mezzo aereo, dove sono giunti provati ma illesi. I finanzieri quindi hanno raccolto le informazioni e ricostruito l’accaduto per valutare anche eventuali responsabilità.
Nel Tarvisiano, in questo periodo autunnale decisamente favorevole per le escursioni, sono già stati effettuati numerosi soccorsi; il consiglio quindi è di valutare attentamente gli itinerari portandosi al seguito tutta l’attrezzatura necessaria, dato che sopra una certa quota è già presente neve e ghiaccio.
Ultimo aggiornamento: 13:31
© RIPRODUZIONE RISERVATA Questa mattina, verso le 7, la Guardia di finanza di Sella Nevea/Sagf è stata allertata dal Centro di cooperazione di Polizia di Thorln-Maglern per il aoccorso a un gruppo di quattro alpinisti originari della Repubblica Slovacca, rimasti bloccati in una zona impervia mentre percorrevano la ferrata “Amalia” sul versante nord dello Jof di Montasio.
Immediatamente, come da protocollo, si sono organizzati i soccorsi in collaborazione con il Soccorso alpino e la Protezione civile Fvg.
Il gruppo, proveniente da Bratislava, di età compresa tra i 40 e i 60 anni, era composto da tre uomini e una donna. Oggi, sabato 31 ottobre, nel percorrere l’itinerario hanno seguito le tracce sulla neve lasciate dall’escursionista sloveno, purtroppo deceduto qualche giorno fa, ritrovandosi a un certo punto fuori dalla via e in un luogo impervio e ghiacciato.
Non avendo il materiale alpinistico idoneo al seguito tra cui corde e ramponi, hanno deciso saggiamente di chiamare i soccorsi. Le squadre di soccorso, con l’ausilio dell’elicottero della Protezione civile Fvg, sono salite in quota a 2300 mt, assicurando gli escursionisti e trasferendoli in un luogo sicuro per il recupero e il trasporto a valle sempre sfruttando il mezzo aereo, dove sono giunti provati ma illesi. I finanzieri quindi hanno raccolto le informazioni e ricostruito l’accaduto per valutare anche eventuali responsabilità.
Nel Tarvisiano, in questo periodo autunnale decisamente favorevole per le escursioni, sono già stati effettuati numerosi soccorsi; il consiglio quindi è di valutare attentamente gli itinerari portandosi al seguito tutta l’attrezzatura necessaria, dato che sopra una certa quota è già presente neve e ghiaccio.
