POVOLETTO (Udine) - Grave incidente nelle prime ore di oggi verso l’una di notte, sulla strada provinciale, nella frazione di Salt di Povoletto. Per cause in corso di accertamento, un ragazzo del posto che da poco ha compiuto 19 anni, C.B. le sue iniziali, ha improvvisamente perso il controllo della sua Peugeot 107 vecchio modello e, dopo essersi cappottato, è andato a finire contro la testa di un parapetto che delimita la via. In quel momento era solo, sulla vettura, e a dare l’allarme sono stati alcuni automobilisti di passaggio. Sulla sp sono giunti subito i sanitari del 118 che hanno soccorso il ragazzo, trasportato in serie condizioni all’ospedale di Udine. È grave ma non in pericolo di vita. Sul posto anche una squadra dei vigili del fuoco.
Domenica di incidenti
Quella di ieri è stata una giornata segnata da molti incidenti stradali, per fortuna nessuno con esito mortale. Tanti, tuttavia, i feriti. A Martignacco, verso le 15, sulla statale 464, scontro tra una moto e un’auto. Il centauro si è ferito lievemente ed è stato soccorso dall’equipe dell’ambulanza. Sul posto, per i rilievi, i carabinieri.
Un’ora più tardi tamponamento a catena, per cause in corso di accertamento da parte dei militari dell’Arma della Compagnia di Tolmezzo sulla statale 13 Pontebbana, all’altezza di Portis, vicino al vecchio centro non più abitato dopo il sisma, tra Carnia e Venzone. Sono rimasti coinvolti quattro mezzi e il bilancio è stato di tre feriti: una Ford Mondeo sulla quale viaggiava una donna M.G. 46 anni, di Dignano, medicata all’ospedale di San Daniele; una Opel Astra guidata da un uomo di Rovolon (Padova) di 70 anni, R.M., medicato nel nosocomio del capoluogo carnico; una Fiat Punto guidata da un 51enne di Tavagnacco, P.T, anche lui medicato nel nosocomio di Tolmezzo; e una Fiat Panda condotta da M.G., 71 anni, di Gemona del Friuli, anche lei ferita. Nessuno di loro è in pericolo di vita. La statale è rimasta chiusa al traffico per consentire i soccorsi, rimuovere le vetture incidentate e bonificare la carreggiata grazia all’intervento dei vigili del fuoco.
A San Pietro al Natisone, infine, il conducete di una motocicletta che vive a Pulfero, G.B, di 67 anni, ha perso il controllo della sua Yamaha Dragstar ed è rovinato a terra; con lui pure una donna che viaggiava con lui e che è stata portata all’ospedale di Udine dal 118 per accertamenti.
Ultimo aggiornamento: 17:13
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Quella di ieri è stata una giornata segnata da molti incidenti stradali, per fortuna nessuno con esito mortale. Tanti, tuttavia, i feriti. A Martignacco, verso le 15, sulla statale 464, scontro tra una moto e un’auto. Il centauro si è ferito lievemente ed è stato soccorso dall’equipe dell’ambulanza. Sul posto, per i rilievi, i carabinieri.
Un’ora più tardi tamponamento a catena, per cause in corso di accertamento da parte dei militari dell’Arma della Compagnia di Tolmezzo sulla statale 13 Pontebbana, all’altezza di Portis, vicino al vecchio centro non più abitato dopo il sisma, tra Carnia e Venzone. Sono rimasti coinvolti quattro mezzi e il bilancio è stato di tre feriti: una Ford Mondeo sulla quale viaggiava una donna M.G. 46 anni, di Dignano, medicata all’ospedale di San Daniele; una Opel Astra guidata da un uomo di Rovolon (Padova) di 70 anni, R.M., medicato nel nosocomio del capoluogo carnico; una Fiat Punto guidata da un 51enne di Tavagnacco, P.T, anche lui medicato nel nosocomio di Tolmezzo; e una Fiat Panda condotta da M.G., 71 anni, di Gemona del Friuli, anche lei ferita. Nessuno di loro è in pericolo di vita. La statale è rimasta chiusa al traffico per consentire i soccorsi, rimuovere le vetture incidentate e bonificare la carreggiata grazia all’intervento dei vigili del fuoco.
A San Pietro al Natisone, infine, il conducete di una motocicletta che vive a Pulfero, G.B, di 67 anni, ha perso il controllo della sua Yamaha Dragstar ed è rovinato a terra; con lui pure una donna che viaggiava con lui e che è stata portata all’ospedale di Udine dal 118 per accertamenti.
