Senza torce, al buio, sul monte: un 18enne e 3 amici salvati dal "salto"

MOGGIO UDINESE, SAN DANIELE e RAGOGNA (Udine) - Quattro ragazzi di Ragogna e San Daniele del Friuli sono stati salvati sui monti di Moggio Udinese dopo che erano finiti al buio su una frana; la chiamata di aiuto è arrivata dalla Centrale operativa dei carabinieri, al numero di emergenza del 112, poco prima delle 17 di ieri. I 4 giovani hanno telefonato perché erano bloccati lungo il sentiero Cai 444 in un punto attraversato da una frana, a quota 900 metri. Si tratta di M.C., di San Daniele del Friuli, di 28 anni, di C.F. di Muris di Ragogna, di 18 anni, di S.M., di Ragogna, di 21 anni, e di P. M., di San Daniele del Friuli di 21 anni. 

I 4 escursionisti erano partiti ieri, venerdì 6 gennaio, dall'abitato di Grauzaria, a Moggio Udinese, con l'intenzione di raggiungere la borgata di Monticello e poi, da lì, proseguire verso la cima del Monte Cimadôrs. Raggiunta questa ultima cima senza problemi, hanno iniziato poi la discesa, per rientrare, lungo il sentiero del Rio Forchie, alla volta di Grauzaria. I ragazzi erano senza torce frontali e, proprio al rientro, in un punto in cui il sentiero attraversa un rio, hanno incontrato un tratto franoso e ripido. Non si sono più sentiti sicuri di attraversare l'area senza luce. Sono scesi in campo, allora, 4 tecnici del soccorso alpino civile del Cnsas Fvg, della stazione di Moggio Udinese, insieme a 3 militari del soccorso alpino del Sagf della Guardia di finanza di Sella Nevea di Chiusaforte: la squadra li ha raggiunti, assicurandoli con la corda, e calandoli per una trentina di metri in un punto sicuro. Sono stati tratti in salvo intorno alle 19.30.