MANZANO (Udine) - Scavano per realizzare un centro commerciale e trovano quelle che paiono a tutti gli effetti essere due piccole fortificazioni di artiglieria italiana a difesa della città di Manzano. Così, questa mattina, giovedì 21 dicembre, sul posto sono intervenuti gli artificieri del 3° Reggimento Genio Guastatori di Udine, allertati dalla Prefettura di Udine, e hanno eseguito la bonifica della zona. L'area è quella adiacente la rotonda tra l’incrocio di via del Cristo e la strada regionale 56; è lì che sono affiorati degli ordigni bellici risalenti il primo conflitto mondiale.
Gli specialisti del Genio hanno prelevato due granate, non lanciate, di fabbricazione italiana una da 149 mm, e l’altra da 75 mm ad alto esplosivo; il team Explosive Ordnance Disposal della caserma Berghinz, ritiene che in questo punto del Friuli ci fossero state due piccole fortificazioni di artiglieria italiana a difesa della città di Manzano. Per questo si richiederà probabilmente una bonifica sistematica di tutta l’area. Gli specialisti hanno successivamente trasportato e messo in sicurezza i residuati bellici nella cava di Oleis in un’area idonea al brillamento dove successivamente li hanno distrutti.
Il 3° Reggimento Genio Guastatori di Udine è un’unità dell’Arma del Genio che, sotto il controllo del Comando Forze Operative Nord di Padova, è incaricata di bonificare il territorio del Friuli Venezia Giulia e delle province di Treviso e Venezia dai residuati bellici dei due conflitti mondiali ancora esistenti.