Ospedali e Aziende verso
regia unica in Friuli Venezia Giulia

Domenica 6 Aprile 2014 di Maurizio Bait
Un medico in una foto d'archivio
TRIESTE - «No, non abbiamo ancora deciso anche se continuano a circolare stralci di studi, ossia materiale per ipotesi».



Taglia corto Maria Sandra Telesca, assessore regionale alla Salute, in merito agli accorpamenti delle Aziende sanitarie che si potrebbero conseguire con l’introduzione della riforma.

Ipotesi a parte, in realtà la posta si profila più alta e decisiva: accorpare gli ospedali di alta specializzazione (ossia quelli di Udine, Pordenone e Trieste) con i rispettivi territori, o meglio: ottenere governance effettivamente unitarie allo scopo di «rendere fluido il percorso dall’ospedale al domicilio del paziente», dettaglia l’assessore Telesca.

È ancora un’ipotesi, certo, ma non esce da carte sparse, bensì dalla strategia di fondo dell’assessore e della sua Direzione centrale.



Molto dipenderà dall’analisi dei flussi dei servizi e delle prestazioni erogate dalla Sanità territoriale.

«In ogni caso i percorsi verso l’ospedale e poi verso la domiciliarità dovranno essere codificati - garantisce Maria Sandra Telesca - per eliminare qualsiasi forma di intralcio e impedimento di sorta», cosa da un lato problematica per il paziente e dall’altro costosa per le tasche dell’Amministrazione regionale.



Resta in ogni caso una questione di fondo: «Le Aree vaste così come le conosciamo oggi non sono omogenee», riconosce l’assessore. Che non aggiunge altro per il momento sul piano operativo, sebbene l’Area vasta udinese, che va dal confine con l’Austria alla linea di costa, sia effettivamente enorme ed enorme sia di conseguenza il problema di ridefinirne organizzazione, procedure e integrazioni.

Ed è innanzitutto su questo terreno che la Regione punta a ridefinizioni strutturali del Sistema sanitario in Friuli Venezia Giulia tentando la declinazione dell’anima (la migliore qualità delle cure ai pazienti) con l’esattezza (un più elevato di efficienza ed economicità).
Ultimo aggiornamento: 19:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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