CIVIDALE DEL FRIULI e VENZONE (Udine) - Giovedì e venerdì l’ordinario militare per l’Italia, monsignor Santo Marcianò, si recherà in visita pastorale all’8° Reggimento Alpini nelle sedi di Venzone e Cividale del Friuli. Ad accoglierlo il comandante, il colonnello Giuseppe Carfagna, il sottufficiale di Corpo, il primo maresciallo Renato Ciabrelli, e gli alpini del Reggimento. Nella mattinata di giovedì, alle 9, nella chiesa di San Francesco, si terrà un incontro con le scuole e le autorità, “Don Carlo Gnocchi protagonista del suo tempo: sacerdote, cappellano militare, testimone della carità” durante il quale, con parole e immagini, saranno raccontate la vita e l’opera del beato alpino e della fondazione a lui intitolata. In tarda mattinata, nel piazzale della Caserma Francescatto, sede del Comando dell’8° Reggimento Alpini - o in caso di butto tempo nel Duomo di Cividale del Friuli - monsignor Marcianò, assieme all’arciprete della Città Ducale, monsignor Livio Carlino, ai cappellani militari in servizio e in congedo della quarta zona pastorale, e al presidente della Fondazione Don Gnocchi, monsignor Angelo Bazzari, presiederà la celebrazione eucaristica.
Durante il rito sarà donata al Reggimento la reliquia del Beato don Carlo Gnocchi, alla presenza delle autorità civili e del comandante della Brigata Alpina “Julia”, generale di brigata Michele Risi. Quest’anno ricorre il 60° della morte del Beato don Carlo Gnocchi e il decennale del gemellaggio tra la Fondazione Don Carlo Gnocchi e l’8° Reggimento Alpini; è un gemellaggio basato «Sulla condivisione di altissimi principi e di valori, che accomunano lo spirito del Beato con quello del Corpo degli Alpini: l’alpinità, la fratellanza, la solidarietà».
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