UDINE - Rapinano una nota gioielleria di via Mercato Vecchio a Udine ma vengono arrestati dopo pochi minuti dalla polizia di Stato, prima di essere malmenati dai passanti che li avevano visti fuggire e che erano pronti al linciaggio.
Tutto succede in pochi istanti; sono le 10.30 di oggi quando uno dei due rapinatori, un 25enne serbo vestito in maniera distinta, entra nel negozio di preziosi, Da Ronzoni Italo. Chiede con cortesia di poter visionare degli orologi di grande valore, tutti Rolex.
Il gioielliere gliene mostra quattro, tra cui uno del valore di 80mila euro. Sul banco, poi, vengono appoggiati altri quattro orologi. Anche quelli Rolex. Il 25enne mette al polso quello da 80mila euro: vuole vedere se gli dona, se fa al caso suo.
A quel punto, alla porta della gioielleria, che è sempre chiusa a chiave, suona una altro cliente. Si tratta del complice del ragazzo che è all'interno del negozio di preziosi, un uomo di 48 anni, anche lui di nazionalità serba. Ma il titolare non può saperlo e apre la porta.
In quel momento il 25enne scappa e ruba i 4 Rolex. La commessa cerca di impedirgli di fuggire e viene spintonata. Anche lo stesso titolare viene spintonato ma non demorde: insegue il rapinatore, aiutato anche dai passanti inferociti.
Dopo pochi istanti arrivano tre pattuglie della Squadra Volante della Questura di Udine che bloccano dapprima uno dei due malviventi, in una via limitrofa, nell'arco di un paio di minuti, e poi rintracciano sempre in zona il complice. I due rapinatori, senza fissa dimora in Italia, vengono arrestati dagli uomini del commissario capo Marco Lovrovich, comandante delle Volanti, e vengono portati nel carcere di Udine, informato il magistrato di turno. I quattro Rolex vengono restituiti subito al gioielliere: non sono danneggiati. Il loro valore complessivo è di 115mila euro.
Ultimo aggiornamento: 15:26
© RIPRODUZIONE RISERVATA Tutto succede in pochi istanti; sono le 10.30 di oggi quando uno dei due rapinatori, un 25enne serbo vestito in maniera distinta, entra nel negozio di preziosi, Da Ronzoni Italo. Chiede con cortesia di poter visionare degli orologi di grande valore, tutti Rolex.
Il gioielliere gliene mostra quattro, tra cui uno del valore di 80mila euro. Sul banco, poi, vengono appoggiati altri quattro orologi. Anche quelli Rolex. Il 25enne mette al polso quello da 80mila euro: vuole vedere se gli dona, se fa al caso suo.
A quel punto, alla porta della gioielleria, che è sempre chiusa a chiave, suona una altro cliente. Si tratta del complice del ragazzo che è all'interno del negozio di preziosi, un uomo di 48 anni, anche lui di nazionalità serba. Ma il titolare non può saperlo e apre la porta.
In quel momento il 25enne scappa e ruba i 4 Rolex. La commessa cerca di impedirgli di fuggire e viene spintonata. Anche lo stesso titolare viene spintonato ma non demorde: insegue il rapinatore, aiutato anche dai passanti inferociti.
Dopo pochi istanti arrivano tre pattuglie della Squadra Volante della Questura di Udine che bloccano dapprima uno dei due malviventi, in una via limitrofa, nell'arco di un paio di minuti, e poi rintracciano sempre in zona il complice. I due rapinatori, senza fissa dimora in Italia, vengono arrestati dagli uomini del commissario capo Marco Lovrovich, comandante delle Volanti, e vengono portati nel carcere di Udine, informato il magistrato di turno. I quattro Rolex vengono restituiti subito al gioielliere: non sono danneggiati. Il loro valore complessivo è di 115mila euro.