AIELLO DEL FRIULI (Udine) - Tre cittadini moldavi sono stati denunciati per ricettazione dopo essere stati pizzicati dai cc nel posteggio del Palmanova Oultet Village di Aiello del Friuli nella giornata di ieri, martedì 27 dicembre, con un furgone pieno di refurtiva rubata all’azienda agricola “Battistotti Macchine Agricole” di Trento nel periodo di Natale, durante la pausa delle ferie della Srl. I responsabili dell'azienda agricola non si erano accorti del furto, probabilmente perché in vacanza per qualche giorno; sono stati i carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Palmanova, comandata dal maggiore Maurizio Maiani, col supporto dei colleghi della stazione cc di Aiello del Friuli, a informarli del ritrovamento della merce, che sarà restituita quanto prima alla Srl derubata. Nell'operazione hanno collaborato anche gli uomini della vigilanza privata del Palmanova Oultet Village.
A finire nei guai A.S., 42 anni, cittadino moldavo che vive a Trento, già noto alle forze dell'ordine, un 34enne e un 23enne, incensurati, anche loro moldavi, senza fissa dimora in Italia. Tutti sono stati denunciati a piede libero per il reato di ricettazione, in concorso. Il veicolo sul quale viaggiavano i tre connazionali, mezzo che era stato notato aggirarsi con fare sospetto nel parcheggio del Palmanova Oultet Village dei cc, è un autocarro con targa straniera, di proprietà di uno dei tre cittadini moldavi. Dentro c'erano diversi macchinari rubati alla "Battistotti Macchine Agricole” di Trento tra cui 2 rimorchietti atomizzatori per trattamenti antiparassitari e una trincia rovi e sterpaglie, tutti usati, del valore di circa 5mila euro (nelle foto). A seguito di alcuni controlli eseguiti dai militari dell'Arma, è risultato che A.S., il moldavo di 42 anni, era stato già raggiunto da un ammonimento del questore di Trento. La merce ricettata era quasi certamente diretta all'estero, per un piazzamento sul mercato "nero". Non a caso i tre sono stati fermati in quel posteggio, vicino all'ingresso della A4.
