CIVIDALE DEL FRIULI (Udine) - Spariscono 37 quintali di rame: li avevano rubati i componenti di una banda di malviventi bulgari. Dopo una lunga e complicata indagine, li hanno pizzicati e denunciati, i carabinieri del Norm di Cividale del Friuli. Tutto nasce dalla denuncia di alcuni furti, tre in particolare, per un valore di 60mila euro, messi a segno in Friuli Venezia Giulia e in Lombardia, che porta gli uomini del maggiore Gabriele Passarotto a uscire dalla regione Fvg e a collaborare coi colleghi di Crema.
A finire nei guai, ieri, giovedì 21 settembre, quattro cittadini bulgari residenti nella provincia lombarda, denunciati a piede libero per furto aggravato e continuato in concorso, per aver asportato oltre 37 quintali di rame, ma anche veicoli, attrezzature, utensili, notebook e materiale digitale e informatico, per un valore superiore ai sessantamila euro. Erano state derubate, tra le altre aziende, la ex Italricambi di Cividale, nel novembre del 2015, per 35mila euro di danno e la ditta Itp Benelli Spa di Moscazzano (Cr) dove i malviventi avevano sottratto, nel marzo 2016, non solo mezzi da lavoro e pc, ma anche cavi di rame per 350 kg e varia attrezzatura.
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