Immigrazione clandestina: confine di Stato presidiato sulle 24 ore

Lunedì 9 Luglio 2018 di Paola Treppo
Profughi fermati in autostrada in Friuli
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GORIZIA e TRIESTE - Sono partiti oggi, lunedì 9 luglio, i controlli straordinari in prossimità degli ex valichi di frontiera della provincia di Gorizia per contrastare i flussi migratori irregolari. Il monitoraggio, coordinato dalla questura di Gorizia, vedrà impegnati gli agenti di polizia di frontiera, la stradale, e la polizia ferroviaria. Per 20 giorni, su tutte le 24 ore, il confine di Stato sarà presidiato, anche grazie al supporto di poliziotti in arrivo dai reparti Mobili di Milano e Bologna e dal reparto Prevenzione crimine di Milano. 

L'operazione è stata decisa nei giorni scorsi durante un vertice tenutosi in questura a Trieste presieduto dal vice vicario capo della Polizia, dal prefetto Luigi Savina, alla presenza dei questori di Trieste e Gorizia, e dagli altri vertici della polizia di frontiera, stradale e ferroviaria. Saranno presidiati gli ex valichi sia della provincia di Gorizia che di quella di Trieste; saranno effettuati posti di blocco e di controllo in molte aree; saranno identificati mezzi e persone che possano essere in qualche modo sospettate di agevolare l'ingresso illegale di persone in Italia. In estate, infatti, il flusso migratorio è più intenso.
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