CARNIA (Udine) - Dai monitoraggi eseguiti dal faunista friulano Stefano Filacorda risulta che l’orso Francesco sia particolarmente fedele alle montagne friulane della Carnia, dove ha continuato ad aggirarsi e dove è presente da circa un anno, in particolare nell’area del monte Lovinzola e nel comune di Verzegnis, ma anche a Vito D’Asio, Preone, Villa Santina, Enemonzo e Socchieve; qui è rimasto per almeno una settimana dopo la recente cattura, per poi spostarsi sulla sinistra del corso del Lumiei, nelle zone di Feltrona, Medis Pani, dove ha visitato - senza fare ulteriori danni - degli alveari, che dopo i sui attacchi precattura erano stati dotati di semplici fettucce biancorosse.
Negli ultimi giorni si è spostato verso ovest, seguendo dapprima il Tagliamento e poi portandosi al confine del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, nel comune di Forni di Sotto. È stato ripreso dalle videocamere nei punti di monitoraggio dell'Università di Udine, punti che l'orso ha frequentato sia prima che dopo la cattura.
