CERVIGNANO DEL FRIULI (Udine) - Aveva aggredito il barista che non era stato in grado di cambiargli subito una banconota in spiccioli, preso dall'ira perché le monete gli servivano per continuare a puntare alle macchinette del videopoker.
Prima ha insistito molto al banco, poi gli ha strappato di mano la cassetta dove erano contenuti gli spicci. Facendolo ha anche causato delle lesioni al barista, che gestisce un locale a Cervignano, e a un amico dell'esercente che era intervenuto per aiutarlo e che aveva rimediato pure lui due ceffoni. I due sfortunati erano finiti entrambi in pronto soccorso, per farsi medicare. L'incallito giocatore, invece, si era allontanato dal bar, cercando di scappare, ma poco dopo era stato fermato dai carabinieri che lo avevano arrestato. Era successo nel 2012 e ieri, lunedì 20 febbraio, dopo la pronuncia della sentenza di condanna per la rapina al bar, il giocatore, un 37enne di Cervignano del Friuli, è stato nuovamente arrestato dai carabinieri della stazione di Cervignano su un ordine di esecuzione emesso dalla Procura della Repubblica di Udine; dovrà scontare una pena di un anno e 5 mesi nella sua abitazione.
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