GEMONA DEL FRIULI (Udine) - Lutto in Friuli per la morte di Ivano Benvenuti, storico sindaco del terremoto e della ricostruzione di Gemona del Friuli; la notizia è giunta questa mattina di mercoledì 23 agosto. Benvenuti si è spento nelle prime ore di oggi all'ospedale di Tolmezzo dove era ricoverato. Aveva 74 anni e a stroncarlo è stato un male incurabile.
Democristiano, Benvenuti è stato eletto sindaco di Gemona nel 1975 e si è trovato ad affrontare l'emergenza del devastante sisma del 1976 e le prime fasi della ricostruzione. Lunga la sua carriera politica: è stato assessore regionale alle infrastrutture, presidente di Confcooperative Friuli Venezia Giulia, presidente del consorzio industriale Cipaf di Rivoli di Osoppo, presidente dell'associazione Pro Glemona, della Gemonese Calcio e presidente della sezione Ana di Gemona. La sua ultima uscita pubblica per i 40 anni del sisma, per la visita del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (nella foto). «Ha fatto la storia di Gemona - dice l'attuale primo cittadino di Gemona, Paolo Urbani - in tutta la sua vita si è sempre speso per la sua città; è stato un faro che giustamente è stato gratificato per tutto quanto ha fatto nei vari ruoli che ha ricoperto».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Democristiano, Benvenuti è stato eletto sindaco di Gemona nel 1975 e si è trovato ad affrontare l'emergenza del devastante sisma del 1976 e le prime fasi della ricostruzione. Lunga la sua carriera politica: è stato assessore regionale alle infrastrutture, presidente di Confcooperative Friuli Venezia Giulia, presidente del consorzio industriale Cipaf di Rivoli di Osoppo, presidente dell'associazione Pro Glemona, della Gemonese Calcio e presidente della sezione Ana di Gemona. La sua ultima uscita pubblica per i 40 anni del sisma, per la visita del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (nella foto). «Ha fatto la storia di Gemona - dice l'attuale primo cittadino di Gemona, Paolo Urbani - in tutta la sua vita si è sempre speso per la sua città; è stato un faro che giustamente è stato gratificato per tutto quanto ha fatto nei vari ruoli che ha ricoperto».
