BICINICCO - Colpo questa notte nella farmacia della dottoressa Qualizza, a Bicinicco (Udine). I ladri hanno agito velocemente e poi sono fuggiti, facendo perdere nella notte le loro tracce. «Per fortuna, nel male, non eravamo di turno, perché allora avrebbero potuto anche aggredirci - dice uno dei farmacisti -; di questi tempi si teme non solo i furti ma anche di essere feriti, se ci si trova nel mezzo».
A segnalare l’effrazione ai carabinieri sono stati alcuni cittadini. «Sopra la nostra farmacia, che sorge nel pieno centro del paese, ci sono alcuni appartamenti dove vivono delle persone. Verso l’una di notte sono state svegliate da alcuni rumori molto forti che provenivano dal piano di sotto: in un primo momento hanno pensato che stessimo facendo dei lavori, noi farmacisti, o che fossimo presenti nel negozio per turno».
Poi, però, i rumori - simili a queli di una mazza - continuano, e le famiglie escono di casa per capire cosa sta succedendo: ma è troppo tardi. «I ladri ormai erano già scappati e sono stati chiamati subito i carabinieri. I malviventi ci hanno causato non pochi danni: avevamo messo delle inferriate alle finestre ma non è servito a nulla: quella della finestra della facciata di lato della farmacia, che è un po’ più nascosta, è stata letteralmente strappata via. Credo abbiano usato delle corte, dei cavi, attaccati a un’automobile». La vettura, poi, è stata lanciata a tutta velocità, staccando la grata.
Una volta penetrati all’interno dei locali, i malviventi hanno messo tutto a soqquadro. «Non hanno rubato farmaci - dice il dottore - ma solo i soldi: è stato portato via tutto quello che c’era in cassa». Il contante asportato è in corso di quantificazione. Dopo i rilievi, la farmacia ha riaperto al pubblico, questa mattina, mercoledì 7 ottobre. I carabinieri della Compagnia di Palmanova hanno avviato subito un’indagine. Da parte dei militari dell’Arma continuano serrati controlli sul territorio mirati a prevenire e reprimere questo genere di reati.
Ultimo aggiornamento: 10:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA A segnalare l’effrazione ai carabinieri sono stati alcuni cittadini. «Sopra la nostra farmacia, che sorge nel pieno centro del paese, ci sono alcuni appartamenti dove vivono delle persone. Verso l’una di notte sono state svegliate da alcuni rumori molto forti che provenivano dal piano di sotto: in un primo momento hanno pensato che stessimo facendo dei lavori, noi farmacisti, o che fossimo presenti nel negozio per turno».
Poi, però, i rumori - simili a queli di una mazza - continuano, e le famiglie escono di casa per capire cosa sta succedendo: ma è troppo tardi. «I ladri ormai erano già scappati e sono stati chiamati subito i carabinieri. I malviventi ci hanno causato non pochi danni: avevamo messo delle inferriate alle finestre ma non è servito a nulla: quella della finestra della facciata di lato della farmacia, che è un po’ più nascosta, è stata letteralmente strappata via. Credo abbiano usato delle corte, dei cavi, attaccati a un’automobile». La vettura, poi, è stata lanciata a tutta velocità, staccando la grata.
Una volta penetrati all’interno dei locali, i malviventi hanno messo tutto a soqquadro. «Non hanno rubato farmaci - dice il dottore - ma solo i soldi: è stato portato via tutto quello che c’era in cassa». Il contante asportato è in corso di quantificazione. Dopo i rilievi, la farmacia ha riaperto al pubblico, questa mattina, mercoledì 7 ottobre. I carabinieri della Compagnia di Palmanova hanno avviato subito un’indagine. Da parte dei militari dell’Arma continuano serrati controlli sul territorio mirati a prevenire e reprimere questo genere di reati.
