UDINE - «Dopo quattro mesi di guerra su larga scala, l'italiana Danieli collabora ancora con gli stabilimenti russi, fornendo attrezzature per la produzione di sottomarini nucleari e blindature per carri armati», ha affermato il Ministero della Difesa ucraino sul suo account Twitter ufficiale. «Sostenere il complesso militare russo è contrario a considerazioni legali e morali», ha affermato il ministro Oleksiy Reznikov. Danieli (nome completo: Danieli & C.Officine Meccaniche SpA) è una multinazionale italiana con sede a Buttrio (Udine) ed è uno dei leader a livello mondiale nella produzione di impianti siderurgici, con particolare distacco nel settore dei prodotti lunghi, del cui mercato mondiale detiene oltre il 90% di quota.
LA REPLICA «Non produciamo materiale bellico, noi in linea con i provvedimenti adottati dall'Ue»
After four months of the large-scale war, Italian-based #Danieli still collaborates with russian plants, supplying equipment to produce nuclear submarines and tank armor. Supporting russian military complex goes against lawful and moral considerations. #BoycottRussia pic.twitter.com/yxV2x7nk9l
— Defence of Ukraine (@DefenceU) June 20, 2022