Si schianta in moto sulla rotonda: Nicola muore a 35 anni nella notte

Lunedì 6 Agosto 2018 di Paola Treppo
Il tentativo di rianimazione del centauro

UDINE e PORPETTO - Incidente stradale mortale a Udine sulla rotonda che sorge vicino all’albergo ristorante Là di Moret, al confine con il comune di Tavagnacco. Per cause in corso di accertamento da parte della polizia locale dell'Uti Friuli Centrale, intervenuta per i rilievi e per la viabilità, un uomo di 35 anni di Castello di Porpetto, Nicola Cecchini, ha perso il controllo della sua moto, una Suzuki, che si è schiantata in mezzo alla rotonda, tra la statale 13 Pontebbana e le due laterali. 

Dopo l'allarme, lanciato da alcuni automobilisti in transito a quell'ora, la centrale Sores di Palmanova ha inviato sul posto una automedica e una ambulanza provenienti dal vicino ospedale di Udine. L'equipe medica ha cercato di fare il possibile per salvare il centauro, le cui condizioni sono parse subito gravissime. Per lui, però, purtroppo, non c'è stato nulla da fare. Fatali, infatti, le ferite che ha riportato nell’incidente.

Lunga rianimazione
Medici e infermieri hanno tentato una lunga rianimazione, per poi decretare il decesso del 36enne. La polizia locale ha informato il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Udine che ha rilasciato il nulla osta per la rimozione della salma, poi composta nella cella mortuaria.

La moto, gravemente danneggiata, è stata posta sotto sequestro e sono in corso gli accertamenti per capire le cause della fuoriuscita autonoma. Il 36enne proveniva da Udine ed era diretto in direzione nord, verso Tricesimo, percorrendo la Pontebbana. Nello schianto non sono rimasti coinvolti altri mezzi. 

Nella notte sono stati informati i parenti che vivono a Porpetto, nella zona di Casali Cecchini, nella borgata di Castello, nella Bassa Friulana.

Nicola, che di recente si guadagnava da vivere con lavori saltuari, era nato a Palmanova il 5 giugno del 1983. Lascia nel dolore tanti parenti. La sua famiglia di origine, infatti, è molto numerosa e opera da decenni nel campo dell'agricoltura. Il 35enne lascia 4 fratelli, la mamma, la nuora, una nipote e tanti amici. Si attende ora venga fissata la data del funerale per potergli dare l'ultimo saluto. 

Ultimo aggiornamento: 17:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci