BICINICCO (Udine) - Un incendio scoppiato dentro a un silo nel pomeriggio di ieri, domenica 15 novembre, a Bicinicco, ha bloccato la produzione nello stabilimento di pannelli “Bipan” dove sono impiegate circa 200 persone tra operai e impiegati amministrativi.
Per cause in corso di accertamento fa parte dei vigili del fuoco che sono intervenuti in forze da diversi distaccamenti della provincia, dal Comando di Udine e anche da quello di Gorizia, la “polvere” di legno contenuta nel silo si è surriscaldata incendiandosi. A quel punto le lavorazioni dell’opificio sono state bloccate e non si sa ancora per quanti giorni l’azienda sarà costretta e restare ferma.
L’intervento dei pompieri si è protratto per tutta la notte e continuerà per tutta la giornata di oggi. Il materiale interessato dalle fiamme, infatti, come riferisce il portavoce dei vigili del fuoco Valmore Venturini, è importante: 20mila metri cubi. La “polvere” di legno, che sui usa poi per fare i pannelli, va rimossa dal silo, smassata, e quindi bagnata. I danni sono ingenti e sono in corso di quantificazione.
Nessuna persona è rimasta ferita anche se è stato prudenzialmente allertato il personale del 118. Sul posto i carabinieri.
Ultimo aggiornamento: 16 Novembre, 10:44
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L’intervento dei pompieri si è protratto per tutta la notte e continuerà per tutta la giornata di oggi. Il materiale interessato dalle fiamme, infatti, come riferisce il portavoce dei vigili del fuoco Valmore Venturini, è importante: 20mila metri cubi. La “polvere” di legno, che sui usa poi per fare i pannelli, va rimossa dal silo, smassata, e quindi bagnata. I danni sono ingenti e sono in corso di quantificazione.
Nessuna persona è rimasta ferita anche se è stato prudenzialmente allertato il personale del 118. Sul posto i carabinieri.
