GORIZIA e MONFALCONE - Lo spray al peperoncino entra nell'equipaggiamento delle Squadre Volanti della Questura di Gorizia e del Commissariato di Monfalcone. Gli agenti lo potranno usare da oggi, venerdì 10 febbraio. Si tratta di uno strumento di dissuasione e di autodifesa a base di “oleoresin capsicum”, il principio urticante derivanto dalla pianta del peperoncino, comunemente noto come "spray al peperoncino".
Il dispositivo rispetta le caratteristiche stabilite dal decreto ministeriale 103 del 2011 che lo definisce uno strumento di autodifesa, non assimilabile a un’arma, in grado di nebulizzare una miscela irritante oculare con effetti reversibili; lo spray vaporizza la capsaicina e costituisce una valida alternativa all'uso della forza fisica nell’autodifesa dell’operatore di polizia impiegato nei servizi di controllo del territorio.
Gli agenti sono stati formati e addestrati a usarlo. Potranno impiegarlo anche a fronte di un’azione violenta, di fronte a minacce, alla resistenza attiva rivolta verso lo stesso operatore di polizia o di altre persone coinvolte in quel momento, quando ogni tentativo di negoziazione, mediazione o dissuasione verbale falliscono. Non potrà essere utilizzato, invece, per fini intimidatori o punitivi.
Gli agenti delle Squadre Volanti da oggi armati di spray al peperoncino
Venerdì 10 Febbraio 2017 di Paola TreppoNel pieno rispetto del principio di proporzionalità tra offesa e difesa, rappresenta quindi un valido strumento intermedio per neutralizzare temporaneamente un comportamento aggressivo ed evitare che degeneri, con conseguenze più gravi.