Ristrutturata la "zattera", amato
simbolo storico dell'Isola del Sole

Giovedì 23 Giugno 2016 di Paola Treppo
La zattera a Grado

GRADO (Gorizia) - Il fascino di prendere il sole in mezzo al mare, un solare e abbronzante momento di relax nel segno della tradizione della spiaggia dell’Imperatore, dell’arenile principale di Grado.

Ecco il piacere di frequentare la zattera che oggi non è solo un piacevole ricordo.
 
 

Nel maggio 2015, non senza critiche, era stato “dismesso” uno dei simboli storici del mare gradese: la zattera ancorata, o meglio sospesa, a largo della spiaggia gestita da Git, quella storica zattera di color rosso dalla quale diverse generazioni di vacanzieri si erano goduti l’abbronzatura solitaria. Era stata riportata definitivamente a riva poiché non risultava conforme alle normative e alle certificazioni legate alla di sicurezza del Registro italiano navale; ultima superstite delle tre costruite a cavallo tra il 1962 e il 1965 nei cantieri di Monfalcone, già da alcuni anni le altre due avevano si erano arrese al tempo, al passare degli anni, e a quello meteorologico, cedendo alla forza del mare, delle mareggiate e all’inarrestabile passo dell’usura. 

Al suo posto in questi giorni, come promesso, è stata riposizionata una zattera “nuova fiammante”: 9 metri di lunghezza per un lato di quasi 5 metri metri, peso complessivo di 25.000 kg. La ditta Paulin di Gorizia, su incarico della Git SpA,  ha realizzato elegantemente “la zattera” in un telaio di acciaio zincato a caldo, nel pieno rispetto delle normative ambientali, realizzando il manto di calpestio in essenza tropicale Bilinga, legno molto utilizzato per le sue caratteristiche nelle costruzioni navali, due le scalette di risalita, come nella vecchia zattera in acciaio inox. Tutto pronto, insomma, per abbronzarsi meglio.

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