GEMONA - Avrebbero utilizzato più volte, con annulli e doppie "strisciate" all'insaputa dei clienti, le carte dei servizi, "gonfiando" così i litri di carburante agevolato erogato poi oggetto di rimborso della Regione. O, in altri casi, avrebbero utilizzato alcune tessere intestate a loro o a familiari mentre le auto a cui erano collegate le carte non venivano rifornite. I gestori di un distributore di benzina di Gemona avrebbero truffato la Regione, intascando indebitamente oltre 16 mila euro di contributi su più di 75 mila litri di carburante.
Ultimo aggiornamento: 11:14
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