GORIZIA - Maxi sequestro di oltre 2.200 confezioni di articoli di profumeria di notissime griffes nazionali e internazionali abilmente contraffatte, destinati al mercato nazionale. L’operazion, condotta dai militari del Nucleo Mobile della Compagnia della Guardia di Finanza di Monfalcone, ha visto protagonisti 2 macedoni provenienti dall’Ungheria a bordo di due auto, intercettati e fermati all’altezza del casello autostradale “Lisert-Monfalcone Est”, in entrata. I finanzieri hanno rinvenuto prima solo alcune decine di confezioni di profumi che i macedoni avevano detto di aver comprato oltreconfine per consumo personale e familiare. Da controllo più approfondito delle vetture, però, sono “spuntate”, ben nascoste, altre confezioni, per un totale di oltre 2.200 boccette, falsi “ben fatti” nei loghi e nelle stampigliature.
La merce era destinata sia al commercio ambulante che fisso, messa in vendita a importi concorrenziali rispetto ai listini, per indurre in errore gli ignari acquirenti, convinti di aver fatto “un affare” comprando profumi apparentemente originali a prezzi molto più bassi. Le boccette contraffatte, del valore di oltre 130mila euro, è stata sequestrata e macedoni denunciati alla Procura di Gorizia per commercio e vendita di prodotti con segni falsi e ricettazione. Anche una delle auto usate per il trasporto è stata posta sotto sequestro per la successiva confisca.
© RIPRODUZIONE RISERVATA La merce era destinata sia al commercio ambulante che fisso, messa in vendita a importi concorrenziali rispetto ai listini, per indurre in errore gli ignari acquirenti, convinti di aver fatto “un affare” comprando profumi apparentemente originali a prezzi molto più bassi. Le boccette contraffatte, del valore di oltre 130mila euro, è stata sequestrata e macedoni denunciati alla Procura di Gorizia per commercio e vendita di prodotti con segni falsi e ricettazione. Anche una delle auto usate per il trasporto è stata posta sotto sequestro per la successiva confisca.
