TORVISCOSA (Udine) - «Questa volta ce l’hanno fatta veramente grossa, causandoci un danno non da poco: hanno aperto i tombini e hanno rubato tutti i cavi di rame, che sono molto spessi. Non so come hanno fatto e non so neanche quanto tempo staremo noi a sistemare tutto quel macello, anche perchè è agosto e non tutti lavorano. Se conto il costo dei cavi e il lavoro di ripristino non credo che spenderemo di meno di 70-80mila euro. Poi, anche se li trovano, i ladri, cosa possono fargli? Dopo un giorno sono già fuori di prigione. Abbiamo avvisato i carabinieri ma cosa possono fare anche loro?».
Sconsolato Luigi Calligaro, titolare di una delle due realtà agricole che ha sede a Varmo, la “Calligaro Luca&Gabriele”, una società agricola che opera anche, con un impianto fotovoltaico, a Torviscosa. È da lì, dove si estende il loro sistema di pannelli solari, da un mega, che una banda di ladri ha rubato 3000 metri di cavi di rame, da sotto terra. Il colpo questa notte e la brutta sorpresa nella mattina di oggi, mercoledì 3 agosto. «L’area è tutta delimitata da una recinzione ma non è servita: l’hanno tagliata in un punto e poi sono entrati a rubare. È desolane vedere dove siamo arrivati».
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