MONFALCONE (Gorizia) - La Guardia di finanza ha scoperto una maga che faceva i tarocchi e che nascondeva ai fisco i suoi guadagni per 160mila euro, dichiarandone appena 100 all'anno.
I finanzieri della Compagnia di Monfalcone hanno individuato e sottoposto a verifica fiscale una donna, residente nel mandamento monfalconese, che faceva la “lettura dei tarocchi” e la medium nella sua abitazione di residenza, e che dichiarava al fisco poco più di 100 euro l’anno, quando invece ne aveva incassati 160mila, non dichiarati, e 35mila euro di Iva non versata.
Tutti dalla maga
Nel corso della attenta attività di monitoraggio dei canali commerciali locali le Fiamme Gialle isontine hanno messo sotto la lente di ingrandimento le “attività esoteriche”, una categoria in particolare ascesa nel corso degli ultimi anni e i cui singolari servizi vengono ampiamente utilizzati sia da donne che da uomini. Attraverso i numerosi appostamenti effettuati dai militari presso la casa della donna, è da subito saltato all’occhio un gran flusso di clientela che entrava e usciva quotidianamente dall’abitazione, tale da rendere decisamente plausibile il buon andamento dell’esercizio dell’attività economica, confutando l’esigua dichiarazione dei redditi presentata annualmente dalla maga medium. In casa c'era un vero e proprio locale adibito all’accoglienza della nutrita clientela, e qui veniva fatta la lettura dei tarocchi e, soprattutto, l’attività di medium. Anche grazie delle dichiarazioni fornite dalla gran parte della clientela, i militari hanno provveduto a una puntuale ricostruzione del volume di affari annuale, recuperando a tassazione oltre 160 mila euro di ricavi non dichiarati e 35.000 euro di Iva non versata nelle casse dell’erario.
Ultimo aggiornamento: 13:21
© RIPRODUZIONE RISERVATA I finanzieri della Compagnia di Monfalcone hanno individuato e sottoposto a verifica fiscale una donna, residente nel mandamento monfalconese, che faceva la “lettura dei tarocchi” e la medium nella sua abitazione di residenza, e che dichiarava al fisco poco più di 100 euro l’anno, quando invece ne aveva incassati 160mila, non dichiarati, e 35mila euro di Iva non versata.
Tutti dalla maga
Nel corso della attenta attività di monitoraggio dei canali commerciali locali le Fiamme Gialle isontine hanno messo sotto la lente di ingrandimento le “attività esoteriche”, una categoria in particolare ascesa nel corso degli ultimi anni e i cui singolari servizi vengono ampiamente utilizzati sia da donne che da uomini. Attraverso i numerosi appostamenti effettuati dai militari presso la casa della donna, è da subito saltato all’occhio un gran flusso di clientela che entrava e usciva quotidianamente dall’abitazione, tale da rendere decisamente plausibile il buon andamento dell’esercizio dell’attività economica, confutando l’esigua dichiarazione dei redditi presentata annualmente dalla maga medium. In casa c'era un vero e proprio locale adibito all’accoglienza della nutrita clientela, e qui veniva fatta la lettura dei tarocchi e, soprattutto, l’attività di medium. Anche grazie delle dichiarazioni fornite dalla gran parte della clientela, i militari hanno provveduto a una puntuale ricostruzione del volume di affari annuale, recuperando a tassazione oltre 160 mila euro di ricavi non dichiarati e 35.000 euro di Iva non versata nelle casse dell’erario.
