Fedriga stravince: va oltre il 57%. Lega primo partito, crollo dei 5 Stelle

Lunedì 30 Aprile 2018
Fedriga insieme a Matteo Salvini

Massimiliano Fedriga è il nuovo presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, superando il 57% dei consensi.

Il principale avversario, Sergio Bolzonello, lo ha già chiamato per complimentarsi e avvertirlo: «Starò all'opposizione». Un altro dato è interessante in questa tornata elettorale: la Lega domina come primo partito, mentre è evidente la netta sconfitta del Movimento Cinque Stelle.

I RISULTATI DEI PARTITI. Primo partito la Lega (34,09%), il Pd è al 18,11%, Forza Italia al 12,06%, Il M5S al 7,06%, Progetto Fvg 6,29%, Fratelli d'Italia al 5,49%, Patto per l'Autonomia 4,09%, Cittadini 4,07%, Autonomia Responsabile 3,97%, Open Sinistra Fvg 2,78%, Slovenska Skupnost 1,16%.

ECCO IL NUOVO CONSIGLIO REGIONALE Il centrodestra porta a casa 28 seggi (a cui si aggiunge quello del presidente Fedriga), il centrosinistra 13 (più quello di Bolzonello), il Movimento 5 Stelle quattro e il Patto per l'Autonomia due. 

All'interno della coalizione vincente, 17 i seggi per la Lega, 5 per Forza Italia, 3 per Progetto Fvg, 2 per Fratelli d'Italia e uno per Autonomia Responsabile. Nel centrosinistra 9 seggi al Partito Democratico, 2 ai Cittadini, uno a testa per Slovenska Skupnost e Open - Sinistra Fvg.


RIFLESSI NAZIONALI Il voto in Friuli Venezia Giulia pesa, pesa nella regione del Nordest ma pesa moltissimo soprattutto per la politica nazionale (LEGGI ANCHE  Salvini "ruba" almeno 50.000 voti a Di Maio. E Forza Italia regge) e il delicato momento che sta vivendo nella difficile formazione del governo. Ed è proprio alla luce dei risultati ottenuti, prima in Molise e adesso in Friuli Venezia Giulia che il leader della Lega Matteo Salvini si dice pronto a governare, così come Giorgia Meloni si rivolge direttamente a Mattarella (GUARDA IL VIDEO) chiedendo esplicitamente l'incarico per il Centrodestra.

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IL NEO GOVERNATORE IN CONSIGLIO REGIONALE - CORI E APPLAUSI
Il neo presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, è stato accolto con applausi e cori da una piccola folla che lo attendeva davanti alla sede del Consiglio regionale. Tra la folla, anche il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza che gli è andato incontro stringendoli la mano e gli ha detto «Ben venuto presidente».



IL POST SU FACEBOOK
Massimiliano Fedriga ha fatto un post su Facebook nel quale ringrazia il Friuli: «Grazie alla mia gente. Grazie alla mia terra. Ora lavoro ascoltando e costruendo»



LE PRIME PAROLE DEL NUOVO GOVERNATORE
«Il clima era buono, ma nessun sondaggio dava questi numeri: vedere la Lega con la più alta percentuale della storia dà un'enorme soddisfazione anche perché io sono anche il segretario regionale: un simile successo non era mai accaduto». Lo ha affermato il neo presidente Fvg Massimiliano Fedriga alla trasmissione "Gioco a premier" di Radiouno. A Sergio Bolzonello, candidato per il centrosinistra alla presidenza del Friuli Venezia Giulia, «dico grazie per la chiamata che ha fatto. Si è preso la responsabilità di 5 anni che ha fatto con Debora Serracchiani da vicepresidente e spero che comunque da fronti opposti ci possa essere una collaborazione, perché credo sia utile ascoltare chi ha governato in questi ultimi 5 anni, con le dovute differenze». Lo ha detto Massimiliano Fedriga, a margine di una conferenza stampa in consiglio regionale. Anche Debora Serracchiani ha chiamato? «Per adesso no», ha risposto Fedriga. Altre parole quelle riservate al leader della Lega Salvini: «Più volte...», così Fedriga a chi gli chiedeva se il leader della Lega Matteo Salvini l'avesse chiamato durante lo spoglio delle schede in Friuli Venezia Giulia. E Berlusconi? «Non ancora, mi hanno detto che mi sta cercando, ma adesso sono qui con i giornalisti...», ha osservato. «Il Pd ha avuto una sonora sconfitta. Nelle elezioni amministrative il Pd era sempre cresciuto, ma rispetto alle politiche mi sembra che il risultato sia quasi identico alla elezioni del 4 marzo», ha sottolineato ancora Fedriga.


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FEDRIGA SULLO SCENARIO POLITICO NAZIONALE - DIALOGO CON I 5 STELLE?
«L'abbiamo detto e lo ribadiamo: con i 5 stelle è possibile ragionare sulla decina di punti sui quali ci troviamo d'accordo e su questo imbastiamo la discussione». Lo ha affermato  Fedriga commentando lo scenario politico nazionale sempre a "Gioco a premier" di Radiouno. «Venerdì, alla chiusura della nostra campagna elettorale, mi ha colpito l'accusa che ci veniva mossa: «Salvini dice sempre le stesse cose». È proprio questo il punto. Noi non cambiamo idea ogni giorno, ragioniamo in modo coerente», ha aggiunto. «Visto lo straordinario consenso popolare - ha concluso Fedriga - non si può non tenere conto di quanto hanno detto i cittadini. Noi abbiamo ottenuto questo successo mantenendo trasparenza e coerenza rispetto a quanto avevamo promesso prima del 4 marzo. Adesso ci vuole senso di responsabilità da parte di chi, in questo periodo, ha espresso posizioni altalenanti, non gradite dall'elettorato. Basta perdere tempo».



DOPO IL RISULTATO IN FRIULI VG LA MELONI VA "ALL'ATTACCO"

«Vittoria netta, ora Mattarella dia mandato a centrodestra per governare» - GUARDA IL VIDEO

SALVINI: «ORA ANDIAMO A GOVERNARE, IO SONO PRONTO»
«Dopo i Molisani, anche donne e uomini del Friuli Venezia Giulia ringraziano il PD per l'egregio lavoro svolto, e salutano Di Maio & Compagni. GRAZIE!!!!! #andiamoagovernare io sono pronto!». Così su twitter il leader della Lega Matteo Salvini, che pubblica la foto di una carta del 2 di picche dentro la sabbia su una spiaggia.
 
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L'AFFLUENZA DEFINITIVA
Anche la tornata delle Regionali 2018 fa registrare in Friuli Venezia Giulia il record negativo di affluenza, quest'anno poco meno della metà degli aventi diritto, dopo che due mesi fa alle politiche la percentuale dei votanti aveva superato di gran lunga il 70%. Il dato alle 23.00 di ieri sera è il più basso della storia, un 49,61% che significa 549.376 su 1.107.415 aventi diritto; al netto dei residenti all'estero si può comunque affermare che per la Regione ha votato un elettore su due. Eppure due mesi fa, alle elezioni politiche del 4 marzo, il Friuli Venezia Giulia era risultato tra le regioni più "virtuose" nella partecipazione, con il 75,12% dei votanti. Non diversamente era successo nel 2013, quando politiche e regionali erano ugualmente distanti un paio di mesi l'una dall'altra: alle consultazioni nazionali votò il 77,20% degli elettori, alle regionali del 21 e 22 aprile il 50,48%

LO SPOGLIO DELLE SCHEDE

+++ Sezioni rilevate: 1.369 su 1.369 +++

MASSIMILIANO FEDRIGA 57,09%


SERGIO BOLZONELLO 26,84%



ALESSANDRO FRALEONI MORGERA 11,67%



SERGIO CECOTTI 4,40%



+++ I COMMENTI A CALDO +++

LA TELEFONATA DI BOLZONELLO A FEDRIGA

«Ho appena sentito Massimiliano Fedriga al telefono e mi sono complimentato per il risultato che ha ottenuto, io ora starò all'opposizione con lo spirito di chi sa di lasciare una Regione in ottima salute e che tale dovrà rimanere nei prossimi 5 anni». Lo ha reso noto Sergio Bolzonello, candidato del centrosinistra alla presidenza del Friuli Venezia Giulia, dopo aver contatto il candidato del centrodestra.

IL SEGRETARIO REGIONALE DEL PD SPITALERI
«Faremo opposizione a tutte le chiusure che Fedriga e il Governo di centrodestra hanno promesso, o meglio hanno intimato, a questa regione». Lo ha detto il segretario del Pd del Friuli Venezia Giulia, Salvatore Spitaleri, arrivando in Consiglio Regionale. Secondo Spitaleri, riportare il dato regionale del Fvg a livello nazionale è «eccessiva come lettura», ma «segna un dato importante, di una difficoltà oggettiva nel rapporto tra Pd e M5s. La direzione è mercoledì e trarremo le conseguenze. C'è una volontà di strumentalizzare il Pd - ha concluso - chi vuol intessere un rapporto col Pd non può pensare di avere un cavalier servente».​

ZAIA CHIAMA "MAX": 
«INSIEME FAREMO GRANDI COSE»
«Ho sentito l'amico Max Fedriga e gli ho fatto le congratulazioni per un risultato strepitoso che fa decollare un nuovo rinascimento del Friuli Venezia Giulia e rafforza la squadra dell'autonomia: chi ce l'ha per difenderla e accrescerla, come il Friuli, chi non ce l'ha e ha avviato un forte cammino per ottenerla, come il Veneto. Insieme faremo grandi cose». Con queste parole, il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia commenta la vittoria per il candidato del centrodestra alle elezioni regionali.

I COMPLIMENTI DA TOMA - IL CADIDATO "CUIGINO" DEL MOLISE
«Il centrodestra unito, attorno ad un candidato credibile e per bene, convince e stravince». Così all'Ansa il neo Governatore del Molise, Donato Toma (centrodestra) commenta la vittoria di Massimiliano Fedriga alle elezioni regionali in Friuli Venezia Giulia. Esattamente una settimana fa, il 23 aprile, in queste ore anche in Molise il centrodestra festeggiava l'affermazione di Toma al vertice della Regione. 


«E ORA DI MAIO SCENDA DAL PIEDISTALLO»
«Luigi Di Maio scenda dal piedistallo sul quale si è arroccato e dal quale tiene in ostaggio gli italiani, con veti, smania da protagonismo e fallimentari ammiccamenti ai nostri alleati o al Pd. Dopo il Molise anche in Friuli Venezia Giulia, dai dati che stanno arrivando, il popolo sovrano gli ha dato torto, come del resto era già avvenuto alle scorse politiche dove, è bene ricordare, il centrodestra unito è risultato la coalizione vincente con il 37% di consensi». Lo dichiara Maria Tripodi deputata di Forza Italia.


 
 
 

Ultimo aggiornamento: 13 Aprile, 22:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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