TARCENTO (Udine) - Nel sacchettino di plastica della farmacia c'era un toccasana non proprio lecito. C'era droga, come anche in due confezioni di plastica di quelle che contengono integratori alimentari. Ce l'aveva messa dentro, per praticità, un uomo di 48 anni di Tarcento, C.Z. le sue iniziali. Ma l'accorgimento che ha adottato non gli è servito molto: è stato scoperto e arrestato dai carabinieri.
I militari dell'Arma l'hanno pizzicato nei giorni scorsi vicino al rio Zimor, a Zomeais, una frazione defilata della cittadina pedemontana, mentre stava curando le sue piantine di marijuana, peraltro in un campo di proprietà di un'altra persona, ignara dell'attività "agricola" del 48enne. Nell'appezzamento, abbasta nascosto, crescevano quattro piante di marijuana, dell’altezza di metri due ciascuna.
Il giorno seguente l’uomo è stato sorpreso di nuovo, sempre vicino allo Zimor, nello stesso campo: aveva con sé alcuni contenitori di plastica contenenti infiorescenze di marijuana, alcune sistemate pure dentro al sacchetto di una delle farmacie del paese, che ovviamente nulla ha a che vedere con la vicenda. Le infiorescenze pesavano circa 200 grammi e sono state poste sotto sequestro. Non è tutto: vistosi scoperto, il 48enne si è adirato parecchio, disturbato nella sua "coltivazione": ha cercato di aggredire i carabinieri sia di Tarcento che del Norm della Compagnia di Cividale del Friuli, comandata dal maggiore Gabriele Passarotto. Da lì l'arresto, per coltivazione di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. Il tarcentino è stato portato nel carcere di Udine.
© RIPRODUZIONE RISERVATA I militari dell'Arma l'hanno pizzicato nei giorni scorsi vicino al rio Zimor, a Zomeais, una frazione defilata della cittadina pedemontana, mentre stava curando le sue piantine di marijuana, peraltro in un campo di proprietà di un'altra persona, ignara dell'attività "agricola" del 48enne. Nell'appezzamento, abbasta nascosto, crescevano quattro piante di marijuana, dell’altezza di metri due ciascuna.
Il giorno seguente l’uomo è stato sorpreso di nuovo, sempre vicino allo Zimor, nello stesso campo: aveva con sé alcuni contenitori di plastica contenenti infiorescenze di marijuana, alcune sistemate pure dentro al sacchetto di una delle farmacie del paese, che ovviamente nulla ha a che vedere con la vicenda. Le infiorescenze pesavano circa 200 grammi e sono state poste sotto sequestro. Non è tutto: vistosi scoperto, il 48enne si è adirato parecchio, disturbato nella sua "coltivazione": ha cercato di aggredire i carabinieri sia di Tarcento che del Norm della Compagnia di Cividale del Friuli, comandata dal maggiore Gabriele Passarotto. Da lì l'arresto, per coltivazione di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. Il tarcentino è stato portato nel carcere di Udine.
