​Grave dissesto delle casse comunali
Il sindaco le tenta tutte poi si dimette

Venerdì 24 Luglio 2015 di Paola Treppo
La sede del Municipio e il sindaco dimissionario
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DOGNA (Udine) - Ha cercato in ogni modo di risolvere il problema del “buco” delle casse comunali, causato da una precedente grave gestione irregolare da parte di amministrazioni municipali non più al governo del paesino. Ha alzato le tasse, messo in vendita un immobile per 220mila euro - mai venduto perché non il mercato è fermo - e ha chiesto aiuto alla Regione.



Nulla è servito a colmare tutto il “rosso”, che ammontava a circa 440mila euro - oggi 350mila -, e il primo cittadino, con la sua giunta, non è in grado di approvare il bilancio di previsione. Così, nell’assemblea civica di mercoledì sera, ha comunicato la sua scelta di dimettersi.



Siamo a Dogna, un piccolo centro dell’Alto Friuli che conta meno di 200 abitanti. Per un Municipio di queste dimensioni un “rosso” di 330mila euro è difficile da gestire. Il sindaco, Gianfranco Sonego, se l’è trovato pochi mesi dopo essersi insediato: la situazione di grave dissesto, quindi pregressa, l’ha presa di petto ma, pur aumentando le tasse, è riuscito a coprire “solo” 100mila euro. Ha chiesto aiuto alla Regione e, al “no” dell’Ente, ha deciso di dimettersi.
Ultimo aggiornamento: 10:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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