UDINE - Condannato per evasione, scappa dall'Italia: lo arrestano in Olanda. A essere catturato è un latitante di 37 anni, Nabil Bazi, marocchino, pregiudicato, che deve scontare la una pena definitiva di 2 anni e 10 mesi di reclusione poiché è giudicato colpevole di evasione e lesioni personali aggravate, reati che aveva commesso a Udine nel 2008.
Dopo la condanna definitiva l'uomo era sparito: si era reso irreperibile per evitare di finire in prigione e aveva abbandonando il territorio nazionale, scappando in Olanda, dove è stato trovato e arrestato ieri, giovedì 23 febbraio. La Procura di Udine, dove sono stati attivati specifici gruppi di lavoro composti da operatori giudiziari e appartenenti alle forze dell'ordine per potenziare i risultati investigativi per la cattura dei latitanti, ha aveva attivato immediatamente le ricerche per individuarlo, con un modello d’azione ben sperimentato e molto efficace, portando all’emissione di un mandato d’arresto europeo.
L'indagine è stata diretta dal procuratore aggiunto della Procura di Udine, Raffaele Tito, ed è stata condotta dai carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Udine, comandati dal maggiore Roberto Scalabrin, con il coordinamento e il supporto strategico dei servizi Interpol e Sirene del Ministero dell’Interno.
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L'indagine è stata diretta dal procuratore aggiunto della Procura di Udine, Raffaele Tito, ed è stata condotta dai carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Udine, comandati dal maggiore Roberto Scalabrin, con il coordinamento e il supporto strategico dei servizi Interpol e Sirene del Ministero dell’Interno.
