Comune davanti al giudice per 3
euro e 60: perde, ne voleva 252

Giovedì 28 Aprile 2016 di Paola Treppo
Comune davanti al giudice per 3 euro e 60: perde, ne voleva 252
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LATISANA (Udine) - Il giudice di pace di Udine Carla Milocco ha accolto il ricorso presentato dall’avvocato Denaura Bordandini contro il Comune di Latisana relativo a una contravvenzione. «Il fatto nasce dal mancato pagamento delle spese di notifica di un verbale della polizia municipale di Latisana, pari a 3,60 euro - spiegano la cittadina e il suo legale -. La polizia municipale, noncurante della giurisprudenza corrente, ha ritenuto che il mancato pagamento di queste spese corrispondesse al mancato o parziale pagamento del verbale notificato, iscrivendo a ruolo una cartella esattoriale dell’importo di 251,97 euro, importo addirittura superiore rispetto alla multa già pagata, di 180,60 euro». L’avvocato Bordandini aveva più volte scritto all’autorità competente, nel tentativo di far ritirare il provvedimento in autotutela, facendo proprio l’orientamento espresso dalla Corte di Cassazione già dal 2014, senza ottenere nulla. «Il ricorso al giudice di pace è stato pertanto l’unico strumento a disposizione della cittadina per veder riconosciuto il proprio diritto. La cosa che indigna di più è che per 3,60 euro sia stato necessario mettere in moto tutta una trafila burocratica che non ha fatto altro che aumentare costi per lo Stato e per il cittadino, mentre sarebbe stato sufficiente un click sul computer e un bollettino di pochi euro».
Ultimo aggiornamento: 18:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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