TARVISIO (Udine) - Compra online un pick-up Mitsubishi L200, paga 500 euro ma resta fregato. Disavventura nel mondo del web per un uomo di Tarvisio che vive a Cave del Predil. La vittima, un 65enne, adocchia il mezzo che ha sempre sognato di possedere sul portale autoscout24, uno dei più grandi sito internet di annunci di auto in Europa.
A ingolosirlo è un Mitsubishi L200 che, sebbene usato, gli aggrada parecchio. Parte allora la trattativa con il venditore. I due entrano in contatto e scatta la prima richiesta di denaro, 500 euro. Il 65enne fa tutto come gli viene richiesto, perché è in buona fede: versa il primo acconto, di 500 euro, appunto, su un conto corrente indicato dal venditore, che lo riceve subito.
Poi però iniziano i problemi. I due, infatti, che per la consegna del pick-up devono incontrarsi a San Daniele del Friuli, non si vedranno mai. Il venditore dice che ha bisogno di un altro acconto, sempre di 500 euro, perché non se la passa bene a livello finanziario in questo periodo, e ha bisogno di un po' di soldi subito.
Il 65enne non batte ciglio: va nella sua banca e versa, sempre sullo stesso conto corrente, altri 500 euro. Ma è tardi, è sera, e la transazione non è immediata. Per questo viene bombardato di telefonate dal venditore che, intanto, gli dice che il Mitsubishi L200 lo consegnerà di lì a poche ore, di stare tranquillo. A quel punto, pensando di fagli un favore, il tarvisiano blocca il versamento, fa un prelievo in contanti e gli dice che glieli darà a mano, a San Daniele.
Ma a quell'appuntamento nessuno si presenta. Tanta strada per nulla. Allora il 65enne capisce di essere stato truffato e si rivolge ai carabinieri della Compagnia di Tarvisio, comandata dal capitano Robert Irlandese. I militari dell'Arma fanno una rapida e mirata indagine e scoprono il colpevole: si tratta di un uomo che vive in provincia di Torino, F.A. le sue iniziali, di 53 anni. Quest'ultimo, pluripregiudicato, già noto alle forze dell'ordine per reati del tutto simili in tutta Italia, viene denunciato a piede libero per il reato di truffa. Il torinese è stato deferito ieri, mercoledì 19 aprile. Per quel Mitsubishi aveva chiesto in origine 4mila euro. Il sito web autoscout24 non ha alcuna responsabilità.
Ultimo aggiornamento: 21 Aprile, 09:16
© RIPRODUZIONE RISERVATA A ingolosirlo è un Mitsubishi L200 che, sebbene usato, gli aggrada parecchio. Parte allora la trattativa con il venditore. I due entrano in contatto e scatta la prima richiesta di denaro, 500 euro. Il 65enne fa tutto come gli viene richiesto, perché è in buona fede: versa il primo acconto, di 500 euro, appunto, su un conto corrente indicato dal venditore, che lo riceve subito.
Poi però iniziano i problemi. I due, infatti, che per la consegna del pick-up devono incontrarsi a San Daniele del Friuli, non si vedranno mai. Il venditore dice che ha bisogno di un altro acconto, sempre di 500 euro, perché non se la passa bene a livello finanziario in questo periodo, e ha bisogno di un po' di soldi subito.
Il 65enne non batte ciglio: va nella sua banca e versa, sempre sullo stesso conto corrente, altri 500 euro. Ma è tardi, è sera, e la transazione non è immediata. Per questo viene bombardato di telefonate dal venditore che, intanto, gli dice che il Mitsubishi L200 lo consegnerà di lì a poche ore, di stare tranquillo. A quel punto, pensando di fagli un favore, il tarvisiano blocca il versamento, fa un prelievo in contanti e gli dice che glieli darà a mano, a San Daniele.
Ma a quell'appuntamento nessuno si presenta. Tanta strada per nulla. Allora il 65enne capisce di essere stato truffato e si rivolge ai carabinieri della Compagnia di Tarvisio, comandata dal capitano Robert Irlandese. I militari dell'Arma fanno una rapida e mirata indagine e scoprono il colpevole: si tratta di un uomo che vive in provincia di Torino, F.A. le sue iniziali, di 53 anni. Quest'ultimo, pluripregiudicato, già noto alle forze dell'ordine per reati del tutto simili in tutta Italia, viene denunciato a piede libero per il reato di truffa. Il torinese è stato deferito ieri, mercoledì 19 aprile. Per quel Mitsubishi aveva chiesto in origine 4mila euro. Il sito web autoscout24 non ha alcuna responsabilità.
