UDINE - Compra un’automobile usata e poi scopre che il vecchio proprietario, nel frattempo deceduto, aveva collezionato, in 9 anni di guida, un’impressionante serie di contravvenzioni del codice della strada, quasi tutte per eccessi di velocità, registrati dagli autovelox delle autostrade di mezza italia.
Maxi multe che poi, per un errore tecnico all’atto dell’acquisto, la nuova proprietaria si è trovata affibbiate. La donna, 86 anni, originaria di Udine e adesso residente a Roma, è chiamata a pagare, oggi, oltre 176mila euro e si ritrova con la vettura, una Ford Fiesta, gravata da un fermo amministrativo. Adesso l'86enne ha deciso di fare ricorso al Giudice di Pace di Udine richiamandosi alla recente sentenza della Corte Costituzionale numero 113 del 18 giugno del 2015, essendo le multe da autovelox mai pagate dal precedente proprietario.
Ultimo aggiornamento: 23 Giugno, 13:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA Maxi multe che poi, per un errore tecnico all’atto dell’acquisto, la nuova proprietaria si è trovata affibbiate. La donna, 86 anni, originaria di Udine e adesso residente a Roma, è chiamata a pagare, oggi, oltre 176mila euro e si ritrova con la vettura, una Ford Fiesta, gravata da un fermo amministrativo. Adesso l'86enne ha deciso di fare ricorso al Giudice di Pace di Udine richiamandosi alla recente sentenza della Corte Costituzionale numero 113 del 18 giugno del 2015, essendo le multe da autovelox mai pagate dal precedente proprietario.
